Calceolaria

Generalità

La calceolaria è un genere che conta alcune specie di piante perenni, sempreverdi , originarie dell'America settentrionale e centrale; temono il freddo, quindi in genere vengono coltivate come piante annuali, oppure in appartamento. Producono piccoli cespugli tondeggianti, alti 30-40 cm, con fogliame di colore verde scuro, ovale,leggermente opaco. I fiori, prodotti per tutto l'arco dell'anno, hanno una particolare forma a sacchetto. Sono di colore giallo, arancio o rosso; presentano sempre punteggiature o variegature in colore contrastante. Le calceolarie, soprattutto le verietà a fiore giallo, vengono spesso utilizzate nelle fioriere con gerani.

Tra le varietà più diffuse possiamo annoverare la c. tenella, che presenta fiori gialli e foglie verde chiaro; la c. acutifolia che ben si adatta nei giardini di tipo roccioso e la specie mexicana, con fiori in spighe dal colore giallo pallido.

Calceolaria

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Esposizione

calceolaria biflora Per quanto concerne la coltivazione di questo genere di piante, è bene sapere che gli esemplari di calceolaria si pongono a dimora in luogo soleggiato o semiombreggiato; temono temperature inferiori ai 10°C, quindi si coltivano come annuali, o anche come piante da appartamento.

Durante l'inverno è consigliabile coltivarle in luogo protetto e luminoso.

Non hanno problemi a sopportare le temperature elevate estive, ma vanno sistemate in modo tale che non vengano colpite direttamente dai raggi solari, pur avendo bisogno di essere sistemate in un luogo luminoso.

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Annaffiature

calceolaria hybrid Nel corso dei mesi primaverili ed estivi è necessario annaffiare la calceolaria con regolarità, ma senza eccedere, attendendo sempre che il terreno sia ben asciutto tra un'annaffiatura e l'altra per evitare la formazione di ristagni radicali pericolosi per la salute di questa varietà di pianta. Nei mesi più freddi annaffiare solo sporadicamente. In inverno le annaffiature vanno diradate ma è bene controllare che gli esemplari coltivati in luogo protetto possano avere un terreno sempre leggermente umido.

Da aprile a settembre fornire del concime per piante da fiore, sciolto nell'acqua delle annaffiature, ogni 15-20 giorni.


Terreno

calceolaria walter shrimpton Per uno sviluppo ottimale della calceolaria è bene porre a dimora queste piante in un terreno soffice e sciolto, ricco di materia organica, molto ben drenato. Il composto più adatto è formato da sabbia, torba e terra, così da avere un substrato che consenta il corretto drenaggio ed eviti la formazione di ristagni idrici pericolosi.


Moltiplicazione

La moltiplicazione di questa varietà di piante si effettua, in genere, per seme ma è possibile procedere anche per talea. La semina va effettuata principalmente in primavera, per garantire la corretta temperatura ai nuovi germogli, che avranno bisogno di un ambiente luminoso per propagarsi al meglio.


Calceolaria: Parassiti e malattie

calceolaria Un eccesso di umidità ambientale, o scarsa ventilazione, possono favorire lo sviluppo di botrite o marciumi radicali; questi possono insorgere frequentemente anche per colpa di un terreno troppo compatto e che non consente il corretto grado di drenaggio. Vengono talvolta attaccate dagli afidi e dalle mosche bianche. Per contrastarne la comparsa è bene intervenire prima della fioritura con prodotti fitosanitari o con metodi naturali, come un decotto di ortica o un preparato a base di acqua e aglio, da vaporizzare sugli esemplari colpiti.



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