Alcune piante radicano con grande facilità anche solo interrando foglie o parti di esse. Speso si tratta di piante succulente, o con foglie carnose. Le piante che più facilmente si propagano per talea di foglia sono sicuramente le begonie e le saintpaulie, per le quali bastano pochi accorgimenti per ottenere nuove giovani piante. Scegliamo quindi una pianta sana e ben sviluppata, possibilmente in primavera, quando la vegetazione è più rigogliosa; procediamo poi staccando dalla pianta una foglia ben sana e ben sviluppata, possibilmente però una foglia abbastanza ben sviluppata e carnosa, ma possibilmente una foglia dell’anno precedente, non una giovanissima. Stacchiamo la foglia dalla pianta con l’aiuto di un cutter affilato, o di una lametta, accuratamente puliti e disinfettati. Sempre con lo stesso coltello otteniamo dalla foglia alcune piccole porzioni delle nervature, bastano porzioni lunghe 2-3 cm, avendo cura di praticare tagli ben netti e privi di sfilacciature. Se possediamo piante di crassula o di altre piante succulente possiamo utilizzare come materiale per talee addirittura foglie intere, scegliendo sempre foglie sane, ben sviluppate e prive di lacerazioni, da staccare dalla pianta madre per mezzo di una lametta o di un cutter, ben affilato e pulito. Una volta ottenute le nostre talee, che si tratti di intere foglie o di porzioni di venature, inseriamole per alcuni millimetri in un letto di propagazione, preparato riempiendo un piccolo vaso, o un vassoio munito di fori, con un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali. Le talee vanno posizionate distanziandole di almeno 3-4 cm le une dalle altre, in modo che si abbia una buona circolazione d’aria. Il letto di propagazione va mantenuto umido, inserendo il vaso in un sottovaso, in cui frequentemente verseremo l’acqua delle annaffiature, anche ogni giorno se il substrato ci appare asciutto. Quindi il contenitore con le talee verrà posto in luogo luminoso, ma non direttamente esposto ai raggi solari, e in clima umido e fresco; periodicamente ricordiamo di aumentare l’umidità ambientale utilizzando un vaporizzatore, da utilizzare anche quotidianamente se il clima è caldo.
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