Come dice il nome, queste piante sono di così facile coltivazione, che difficilmente lasceranno il vostro giardino o terrazzo, una volta messe a dimora. Alcune specie sopravvivono anche sui pascoli assolati di alta montagna.
Sono piante succulente, che producono fitte rosette di foglie carnose, di forma quasi triangolare, e di colore vario, in genere verde chiaro intenso. In piena estate dal centro delle rosette si erge un sottile fusto, che porta una spiga di fiori gialli, rosa o porpora, a seconda della specie.
Si coltivano in luogo ben soleggiato, anche se possono sopportare tranquillamente la mezz’ombra; non sono piante particolarmente esigenti, e vegetano bene anche in contenitori minuscoli, o nella comune terra da giardino, purché sia abbastanza drenata e senza particolari ristagni. Sono cosi adattabili che possono sopravvivere anche in condizioni estreme, come il sempervivum tectorum, che vegeta nel sottile strato di suolo che si deposita tra le tegole dei tetti.
Sopportano senza problemi la siccità, anche prolungata, ma è consigliabile annaffiare le piante nel periodo estivo, soprattutto in mancanza di piogge.