Alstroemeria

Domanda : Alstroemeria

Salve!ho appena acquistato una alstroemeria.

mi sono informata un pò in giro e mi hanno detto che, con inverni rigidi(abito al Nord), i rizomi gelano e sarebbe meglio ricoverarla in un luogo consono..la mia domanda è, si possono estrarre i rizomi e conservarli come si fa coi bulbi? grazie

SUREH Vite conica Tronco sdoppiatore per Legno di Spaccatura conica Punta Trapano per Legna da ardere, Strumento Portatile per Tagliare Il Legno per Uso Domestico, Codolo Rotondo 38 mm

Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,04€

Risposta : Alstroemeria

Gentile Jessica,

le astrometrie sono piante erbacee perenni, a radice rizomatosa; in sostanza producono una sorta di pane di radici ingrossate, che ricordano un poco quelle delle dalie; possono tranquillamente vivere in giardino, dove, se il clima è mite, tendono a svilupparsi come delle sempreverdi, e i fusti floreali, disseccando, fungono da protezione per i nuovi germogli. In effetti però, se il clima invernale è assai rigido, è conveniente ripararle in qualche maniera, perché non tollerano il gelo prolungato ed intenso. Puoi estrarre i rizomi dal terreno, farli leggermente asciugare, e quindi riporli in un sacchetto di iuta, cosparsi di sabbia o di segatura, e prima anche di fungicida; il sacchetto andrà conservato in un luogo buio e fresco, ad esempio in cantina; purtroppo dovrai però periodicamente controllare che le piante non sviluppino muffe o funghi, e che non tendano a seccarsi eccessivamente.

Se le coltivi in vaso, puoi anche semplicemente, spostare in cantina tutto il vaso, dopo averlo lasciato asciugare per almeno un paio di settimane; all’arrivo della primavera, non farai altro che spostare il vaso all’aperto, e ricomincerai ad annaffiare. Oppure puoi pacciamare il terreno con foglie secche o cortecce, in modo che il gelo non raggiunga i rizomi, o puoi anche coprire tutto il vaso con agritessuto. In effetti non sono piante che temono il freddo in modo assoluto, semplicemente, lunghi periodi di gelo e alta umidità possono causare il marciume dei rizomi.