Prato
Il prato, o tappeto erboso, è la superficie verde del giardino. Presente sia negli spazi pubblici che in quelli privati, il prato è da sempre considerato la parte più attraente e suggestiva del giardino, perché è proprio in questa superficie che si concentrano le aspettative di perfezione degli aspiranti o dei provetti giardinieri. Il prato, nell’immaginario collettivo, deve, infatti, essere perfetto, di colore verde intenso, con erbe tutte della stessa altezza, facilmente calpestabile e durevole. Tutti questi risultati si possono ottenere scegliendo la soluzione più adatta alla sua creazione. Nella pratica, il prato può essere sia naturale che artificiale. Il primo si realizza attraverso la semina di particolari erbe dette “graminacee”. Queste erbe crescono dando vita a un tappeto erboso di colore verde, durevole e calpestabile. Le graminacee appartengono a molte specie diverse e non tutte sono adatte alla creazione di un manto erboso durevole. Esistono,
... continua Altre notizie inerenti: Prato
prosegui ... , infatti, graminacee adatte alle alte temperature e quelle adatte ai climi umidi. Le prime vengono dette “macroterme” e permettono di avere un bel prato verde tutto l’anno, anche in estate, mentre le seconde, dette “microterme”, permettono di ottenere un buon manto erboso durante la stagione autunnale. Le microterme hanno lo svantaggio di ingiallire troppo durante l’estate. Questo fenomeno può essere contrastato ricorrendo a frequenti irrigazioni. In genere, per rendere il
prato naturale molto più durevole, si usano delle miscele di semi. La bellezza del prato dipenderà poi dalle corrette cure e concimazioni da effettuare sia prima che dopo la semina. Per mantenere l’erba del prato sempre della stessa altezza, si ricorre al taglio. Il primo taglio va eseguito in genere dopo che le erbe hanno raggiunto o superato i dieci centimetri di altezza. L’altezza e l’uniformità del prato dipendono anche dal luogo in cui lo stesso sorge. I prati sportivi sono composti da erbe più resistenti, molto calpestabili e molto rase, mentre quelli privati possono comprendere erbe meno durevoli, ma più curate. Chi ha poco tempo per coltivare il prato, può ricorrere a quello artificiale. Realizzato a rotoli o a zolle di erba sintetica, il prato artificiale si posa come un pavimento, incollando i vari bordi dei rotoli. Il risultato estetico del prato sintetico è spesso identico a quello naturale, ma con il vantaggio di non dover “spendere” tempo e denaro nella sua cura e manutenzione. Il prato a zolle o a rotoli può anche essere costituito da erba naturale reimpiantata. Questo prato si colloca su terreno diserbato e concimato e si cura con le stesse tecniche di quello naturale. Il
prato naturale a rotoli ha, inoltre, il grande vantaggio di non dover essere seminato.
-
Un bel prato verde è il sogno di tutti i proprietari di un giardino. Verde è, infatti, il classico prato all’inglese, qu
visita : prato giardino