Idropulitrici
L’attrezzo di cui parliamo in questa sezione è sicuramente il più amato e apprezzato dalle signore: ci riferiamo all’idropulitrice, accessorio che consente di pulire velocemente anche vaste superfici. L’idropulitrice pulisce grazie a un getto d’acqua calda o fredda che può essere lanciata a bassa o ad alta pressione. L’acqua, emessa attraverso una lancia fissa o regolabile, riesce a trascinare via anche lo sporco più difficile e ostinato. La nostra sezione dedica ampio spazio alle caratteristiche dell’idropulitrice, ai modelli esistenti in commercio e ai suoi usi. Il tutto, non solo per la gioia delle donne, ma anche per quella degli uomini, ormai sempre più impegnati nei lavori domestici, di giardinaggio e di pulizia. In questa breve presentazione, vogliamo dare alcune utili informazioni che possono aiutarvi nella scelta dell’idropulitrice ideale. Queste informazioni possono anche essere approfondite con i diversi contenuti della nostra sezione. Vi invitiamo pertanto a visitarla spesso per farvi un’idea più completa sulle idropulitrici che state cercando.Le idropulitrici sono delle macchine a getto d’acqua che puliscono diverse superfici: balconi,
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Le idropulitrici Lavor sono estremamente compatte, versatili (ad acqua calda e fredda, per superfici interne e per quelle esterne) e maneggevoli, in quanto sono adatte a soddisfare qualsiasi esigenza
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Uno degli attrezzi elettrici più versatili per la pulizia degli interni e degli esterni è l’idropulitrice. Se un apparecchio nuovo può superare i 500€, vi sono comunque moltissime alternative anche tr
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La lancia idropulitrice ti aiuterà a sconfiggere in maniera definitiva lo sporco dalla macchina, scooter, camper, barca e tutti quei mezzi che possiedi che ne vengono solitamente colpiti. Grazie ad un
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prosegui ... , vialetti, piastrelle, ma anche automobili, scooter, camion e altri automezzi. Le idropulitrici possono essere professionali o per uso domestico. Le prime possono avere dimensioni più imponenti e una maggiore potenza, poiché possono pulire anche superfici superiori ai cento metri quadri. Questi attrezzi vengono infatti classificati per livelli di superficie: esistono idropulitrici che puliscono superfici inferiori ai dieci metri quadri e idropulitrici che puliscono da venti a quaranta metri quadri, da quaranta a sessanta, da sessanta a ottanta, da ottanta a cento e da cento e più metri quadri. Le idropulitrici più potenti e con i maggiori livelli in termini di pulizia delle superfici, si usano anche in ambito edile e industriale. Dal punto di vista del design, le idropulitrici si presentano come macchine dotate di un serbatoio, di un tubo e di una lancia per il getto d’acqua. Il meccanismo meccanico interno comprende anche la pompa e i pistoni. Le idropulitrici possono essere elettriche o a scoppio. Le prime vengono alimentate con elettricità e sono dotate di un cavo di alimentazione da collegare alla presa elettrica. Queste macchine sono ideali per le pulizie domestiche e degli spazi esterni come balconi e terrazzi. Le stesse macchine si possono usare anche per pulire l’auto. Le idropulitrici a scoppio vengono invece alimentate da un motore a benzina e si possono usare per lavori professionali. Il tubo dell’idropulitrice può variare in lunghezza. In genere, quello dei modelli elettrici per uso domestico è in lungo circa otto metri. La lancia che aziona il getto d’acqua può essere fissa ( a pistola) o girevole. La potenza del getto d’acqua determina la capacità pulente dell’attrezzo. Le idropulitrici lavorano con diversi livelli di pressione. Quelle elettriche per uso domestico possono raggiungere una pressione di centoquaranta bar. Il getto d’acqua può avvenire ad alta o a bassa pressione. Le idropulitrici a bassa pressione, di solito, hanno un getto di acqua calda utile per pulire sporco ostinato come oli e grassi. Le idropulitrici ad acqua fredda possono invece essere ad alta pressione. Queste ultime si usano per pulire sporco ostinato su grandi superfici. Le macchine ad alta pressione e ad acqua calda consumano più energia rispetto a quelle a bassa pressione, ecco perché vengono frequentemente usate per uso domestico.La manutenzione dell’idropulitrice va effettuata seguendo le indicazioni riportate nel manuale d’uso. La macchina va sempre pulita dopo ogni utilizzo. La sua pulizia consiste anzitutto nell’eliminazione dei residui di sporco dal serbatoio o tubo di raccolta. La modalità di manutenzione dell’idropulitrice varia anche in base alla sua modalità di funzionamento. Quella elettrica richiede certamente interventi diversi da quella a scoppio, dove esiste un serbatoio alimentato da carburante. Tutte le modalità di manutenzione dei vari modelli di idropulitrice sono attentamente spiegati all’interno degli articoli della nostra sezione. Lo stesso vale anche per le informazioni relative alla conservazione di questo utile attrezzo.I canali di acquisto dell’idropulitrice sono ormai tantissimi: grande distribuzione ( reparto casa e giardino), aziende specializzate in macchine per agricoltura, industria ed edilizia, e-commerce. Le idropulitrici si possono comprare anche nel mercato dell’usato, ma questo canale di acquisto va riservato solo agli attrezzi professionali il cui costo supera i cinquecento euro. Le piccole idropulitrici nuove per uso domestico si comprano invece a prezzi compresi tra i sessanta ed i cento euro. I modelli di prezzo minore non dispongono però di tutti gli accessori richiesti, ovvero regolatore di pressione, pistola di erogazione, kit detergente, avvolgitubo e manometro. Gli accessori che migliorano le prestazioni dell’idropulitrice sono invece forniti in dotazione nei modelli più costosi. Un’ idropulitrice di qualità, corredata di accessori, può costare anche 180 euro.
