Aloinopsis
genere che comprende alcune piante succulente nane, originarie dell'Africa meridionale. Costituiscono rosette di foglie carnose, con diametro compreso generalmente tra i 10 e i 15 cm; le foglie sono grigio-verdi o verdi-bluastre, e spesso presentato piccole verruche chiare sui margini o sull'intera pagina superiore. Le radici sono grossi tuberi carnosi, e tendono ad allargarsi sottoterra, formando una nuova rosetta ogni volta che affiorano in superficie. Alla fine dell'inverno le aloinopsis producono grandi fiori a margherita, di colore giallo o arancione, con i petali segnati da una striatura centrale, rossa o marrone. A. malherbei ha foglie grigio-verdi, arrotondate, con verruche banche sul margine; A. rosulatus è una pianta nana che presenta un largo caudex.
preferire le posizioni semiombreggiate, con alcune ore di sole diretto nelle prime ore del giorno o nel tardo pomeriggio; alcune specie non temono il freddo, e possono sopportare temperature anche inferiori ai -10°C, anche se generalmente si ha uno sviluppo migliore mantenendo la pianta a 8-10°C. Per la loro resistenza al freddo si potrebbero porre in piena terra, ma difficilmente questo si attua, poichè la pianta in inverno non dovrebbe ricevere annaffiature.
da marzo a ottobre annaffiare moderatamente, lasciando asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra; nei mesi freddi evitare di annaffiare, inumidendo appena il terriccio ogni 15-20 giorni se la pianta viene tenuta in luogo caldo.
le aloinopsis necessitano di un terreno ricco di humus, molto ben drenato e sabbioso; utilizzare una composta per piante succulente, a cui aggiungere del terriccio di foglie e del lapillo. Per permettere un adeguato sviluppo delle radici rinvasare la pianta ogni 2-3 anni.
avviene in primavera per seme o per talea; le talee vanno fatte asciugare all'aria per alcuni giorni prima di poterle far radicare.
la cocciniglia può rovinare pesantemente le foglie.
COMMENTI SULL' ARTICOLO