Hoodia
genere che comprende circa venti specie di piante succulente, originarie dell'Africa meridionale. Formano cespi costituiti da pochi fusi colonnari, alti al massimo 35-40 cm, di colore verde scuro o verde-grigiastro. Sono solcati da profonde costolature, sulle quali sono presenti numerose spine, più o meno acuminate a seconda della specie; l'aspetto generale di queste succulente ricorda molto le cactaceae, da cui si distinguono in maniera molto evidente per i fiori: di dimensione variabile, sono tondeggianti, piatti, a cinque petali, di colore rosso o marrone, ricoperti da una leggera peluria, emanano solitamente un odore molto sgradevole, come di carne putrefatta.
porre a dimora in luogo semiombreggiato, che goda di alcune ore di sole al mattino e non nelle parti più calde del giorno; queste piante in genere possono sopportare temperature vicine allo zero, ma si sviluppano al meglio con temperature minime invernali vicine ai 10-15°C.
annaffiare sporadicamente, da marzo a ottobre, facendo attenzione a lasciare asciugare il terreno per alcuni giorni fra un'annaffiatura e l'altra. In inverno evitare di annaffiare, soprattutto se le piante vengono tenute in serra fredda o temperata. Nel periodo vegetativo mescolare all'acqua delle annaffiature del concime per piante scculente, ogni 30-40 giorni, in dose dimezzata rispetto a quella consigliata sulla confezione.
le hoodia preferiscono terreni sciolti, molto ben drenati, sabbiosi; si può preparare un substrato ideale mescolando a del terriccio universale una buona quantità di sabbia e della pietra pomice a granulometria medio-fine. Queste piante tendono ad accestire e ad allargarsi molto con il passare degli anni, è quindi consigliabile porle a dimora in contenitori sufficientemente ampi.
avviene per seme, in primavera, oppure per divisione dei cespi, in primavera o in autunno.
le hoodia temono molto le malattie fungine, soprattutto in condizioni di elevata umidità; in condizioni di coltivazione poco consone a questo genere può divenire necessario praticare trattamenti fungicidi preventivi periodici.
COMMENTI SULL' ARTICOLO