Rastrello per olive
La tradizionale raccolta delle olive avveniva fin dall'antichità a mano, richiedendo, come si puo immaginare tempi molto lunghi e un impiego notevole di forze. Al giorno d'oggi esistono diversi metodi per la raccolta. L'industria alimentare per esempio utilizza metodi di raccolta che abbassano costi e tempi , ma decisamente invasivi, che precludono il raggiungimento di un'alta qualità del prodotto. La soluzione sembra invece risiedere in particolari attrezzi manuali come i nuovi rastrelli per la raccolta. Essi hanno ormai sostituito ottimamente la tradizione a mano. Offrono indubbi vantaggi. Il loro funzionamento si basa su un sistema di pettini, normalmente in plastica o in altri materiale adatti, che distaccano delicatamente il frutto dal ramo, lasciando cadere dolcemente sulle reti sottostanti. Il manico telescopico permette di raggiungere i rami piu alti senza troppe difficoltà. Per tutti i coltivatori che tengono alla qualità del prodotto il rastrello costituisce una delle attrezzature piu utili ed efficaci. Esso permette una pettinatura e una scrollatura del tutto naturali.
La pettinatura delle olive è il procedimento per distaccare i frutti dagli alberi. Esso avviene attraverso apposite attrezzature, in particolare attrezzi manuali. Tra di essi vi è senza dubbio il rastrello. Tali rastrelli sono di diversi tipi, in base alle caratteristiche ricercate dall'utilizzatore. Si puo andare dai piu semplici, con una sola fila di denti in plastica, a quelli piu tecnologici con piu file di pettini vibranti. Quest'ultimi, chiamati anche abbachiatori pneumatici, hanno dei sistemi a movimento semimeccaninco di carattere pneumatico, che garantiscono produttività e affidabilità nella raccolta. I tipi di rastrelli pneumatici variano in base al modello e al tipo di raccolto che si intende realizzare. Essi presentano delle file di astine ravvicinate che agiscono a disposizione alternata in modo da avere un raggio d'azione molto ampio e raccogliere più olive possibili nel minor tempo. Negli ultimi modelli il manico telescopico viene ormai per lo più costruito in titanio in modo da non appesantire l'operatore durante le operazioni di raccolta.
La raccolta avviene in svariati metodi. Il piu diffuso è quello che riguarda l'abbacchiatura e la pettinatura delle olive su appositi teli. Tali "teli" sono delle reti accuratamente posizionate al di sotto degli alberi sui cui si procede con la raccolta. Le reti possono essere sia appoggiate a terra che sospese, attaccandole ai trochi, al di sotto dei rami. In questo modo si evitano danneggiamenti ai frutti e si preserva la qualità. Una volta posizionati i teli si procede con i rastrelli. Per i rami piu bassi si potra usare il rastrello tradizionale, mentre per quelli piu in alto è essenziale un abbattitore pneumatico che permetta di abbreviare i tempi. Il movimento pneumatico del rastrello agisce su piu rami contemporaneamente, facendo delicatamente scivolare i frutti sulle reti di raccolta.
La pulitura del raccolto è un passaggio fondamentale prima dell'invio delle olive al frantoio. E' essenziale che i frutti non presentino corpi estranei quali foglie rami o piccoli sassi che possano pregiudicare la qualità del prodotto finale. Anche le proprietà organolettiche dell'olio possono infatti essere alterate dalla presenza di corpi estranei. Un attenta defogliatura è essenziale per ottenere un buon prodotto. La pulitura delle olive avviene attraverso diversi metodi. Si puo procedere attraverso una selezione manuale o per mezzo di speciali attrezzature. Tra le piu usate vi sono particolari setacci o vagli meccanici. Quest'ultimi sono particolarmente indicati ed utilizzati per la produzione di grandi quantità di olio, in quanto accorciano notevolmente i tempi di pulitura. La pulizia manuale, sebbene necessiti di maggiore attenzione, permette invece una selezione più accurata e quindi una produzione qualitativamente più alta. La scelta del metodo dipenderà perciò sia dalle quantità da produrre che della qualità che si vuole raggiungere.