bonsai ginseng malato
Ciao, mi chiamo Paola, è da 3 mesi che ho comprato un ginseng, appena preso era bellissimo, pieno di foglie, ora e quasi del tutto spoglio, nascono delle foglie nuove, ma poi cadono anche quelle.
Ho notato che prima si raggrinziscono, poi si macchiano di marrone poi cadono. La innaffio 1 volta la settimana e si trova in un punto al riparo dal vento dal caldo, ma sempre soleggiatomi sapreste aiutare prima che muoia del tutto?
Vi ringrazio e attendo con ansia una vostra risposta
Gentile Paola,
i bonsai di ficus ginseng sono molto diffusi, grazie al fatto che sono abbastanza resistenti, possono venire coltivati anche in appartamento per tutto l’anno e sono molto adatti a chi è alle prime armi con i bonsai. Quando acquistiamo una nuova pianta, indipendentemente dal fatto che possieda una etichetta con le indicazioni di coltivazione o che il vivaista ci abbia detto come tenerla, è sempre consigliabile fare delle ricerche online, per capire dove sia il luogo naturale di origine e il clima a cui la pianta è abituata. I ficus ginseng sono arbusti e alberi diffusi nelle zone tropicali dell’Asia; sono piante abituate a svilupparsi nel sottobosco, e per questo motivo vengono coltivate in appartamento, perché necessitano di una buona luminosità, ma temono fortemente la luce solare diretta, che oltre a rovinare rapidamente le foglie, tende anche a far sviluppare la pianta in modo inusuale. Quindi, prima di tutto, sposta il tuo bonsai dal sole diretto, e trova una zona luminosa e fresca, a mezz’ombra. Considera comunque che nelle calde giornate estive, anche molti bonsai che tipicamente stanno in pieno sole, come olmi o aceri, vengono spostati all’ombra, perché il piccolo vaso e le foglie delicate possono venire prosciugati dal sole diretto, anche in poche decine di minuti. Io in giardino ho un bonsai di ulivo e uno di ginkgo, e li tengo sotto la pergola di glicine, in questo modo hanno il sole diretto per tutto l’inverno, ma appena arriva il caldo, il glicine fa le foglie e li ombreggia. Ricordati poi che le piante sono esseri viventi, e come tali non possono venire coltivai seguendo regole ferree: non è possibile fare dichiarazioni del tipo “annaffia una volta a settimana”, magari scegliendo il lunedì (per fare un esempio). Piuttosto i ficus ginseng vanno annaffiati ogni volta che il terreno tende ad asciugare, mantenendolo costantemente un poco umido e fresco; questo può significare che in pieno inverno, in appartamento, annaffieremo una volta a settimana circa; ma in piena estate, potrebbe essere necessario annaffiare ogni due giorni, o anche più spesso. I ginseng amano un clima fresco e umido, e quindi, la mattina, è anche opportuno vaporizzare la chioma, per aumentare l’umidità ambientale, e posizionarli in un ampio vassoio peno di argilla espansa, su cui appoggeremo il vaso, e sul fondo del vassoio terremo sempre un poco di acqua, in modo che evapori costantemente.
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