malattie dell'olmo

Domanda : malattie dell'olmo

come posso curare l'olmo con le foglie che diventano gialle e sotto sono piene di piccoli insetti? periodo attuale (giugno)e poi cadono continuamente anche altre,posso curarle con zolfo più rame? o ci vuole un insetticida? grazie .

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Risposta : malattie dell'olmo

Gentile Renato,

l’ingiallimento delle foglie dell’olmo può essere dovuto a vari fattori, tra cui anche la presenza di parassiti animali, in particolare dei ragnetti rossi, ma non avendo una foto della tua pianta risulta difficile capire di che animaletti si tratti. Se sono ragnetti rossi le foglie dovrebbero essere ricoperte da mille svariati puntini gialli o bianchi, dovuti al morso di questi acari, che però non dovresti vedere ad occhio nudo, in quanto sono piccolissimi; inoltre tra le foglie dovresti scorgere qualche sottile ragnatela. Potrebbe però anche trattarsi di insetti, quali aleurodidi, cicaline, afidi: dipende molto da come coltivi la pianta, e dal clima presente attorno ad essa. Non potendo sapere di che parassita si tratti, puoi provare a portare una foglia con gli ospiti indesiderati in un garden center, per vedere se ti sanno aiutare; oppure tratta la pianta con un insetticida sistemico, che andrà in circolo in tutta la pianta, debellando qualsivoglia insetto o acaro presente su di essa. Ma le foglie ingiallite possono essere anche sintomo di vari altri problemi:

- Eccesso di sole: molte ore di luce solare diretta durante i mesi caldi possono rapidamente causare l’ingiallimento del fogliame, che dissecca e cade; anche le piante che amano la luce solare diretta, durante la stagione calda, dovrebbero venire coltivate a mezz’ombra, in modo che siano riparate dalla luce solare diretta nelle ore più calde del giorno; evita comunque anche l’ombra totale.

- Malattie fungine, favorite da un’alta umidità del terreno; annaffiature eccesive, che mantengono il terreno sempre inzuppato di acqua, possono favorire lo sviluppo di marciumi; contro tali malattie è necessario fornire alla piata un fungicida sistemico, che entri in circolo nella pianta, in modo da uccidere i parassiti.

- Problemi legati alle annaffiature: eccessi o carenze di annaffiature possono causare il disseccamento del fogliame, dovuto alla siccità, o all’asfissia delle radici costantemente immerse nell’acqua. I piccoli vasi per bonsai contengono una esigua quantità di terreno, e le radici dei piccoli alberelli sono poche, per questo motivo qualsiasi variazione alla loro condizione ideale di coltivazione può causare danni ingenti, in poco tempo.

Quando il fogliame di un bonsai ingiallisce quindi non è sufficiente considerare le cause più evidenti del problema, quelle che saltano all’occhio semplicemente guardando la pianta; piuttosto è bene sempre considerare tutto quello che può essere avvenuto alla pianta; anzi, a monte, sarebbe opportuno cercare di coltivare un bonsai sempre nelle condizioni climatiche ideali.

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