Puschkinia scilloides
A questo genere appartengono solo due specie di piante bulbose di piccole dimensioni. I bulbi DI Puschkinia scilloides producono coppie di larghe foglie carnose, di colore verde scuro, lucide e spesse; a fine inverno-inizio primavera tra le foglie si sviluppa un fusto cilindrico, alto 15-20 cm, su cui sbocciano numerosi fiori campanulati, di colore bianco candido o azzurro, attraversati da striature di colore blu; la varietà "alba" ha fiori completamente bianchi. Pur non essendo di grandi dimensioni (raggiunge infatti circa 10 centimetri di altezza ma non va oltre) questi bulbi tendono a naturalizzarsi nei giardini, costituendo ampie colonie molto appariscenti quando fioriscono in febbraio-marzo.
La Puschkinia scilloides è una pianta che proviene dalla zona del Medio-Oriente e più precisamente dall'area della Turchia e della Siria.
Ricordiamoci di porre in posizione ben luminosa i bulbi di Puschkinia scilloides, per fare in modo che riceva almeno 4-5 ore di luce diretta al giorno. Ricordatevi che questa pianta non teme il freddo, anche se può capitare che un'elevata umidità del terreno durante i mesi freddi causi il marciume dei bulbi. In genere si tende a porre a dimora queste bulbose sotto piante a foglia caduca, in modo che siano in pieno sole durante i mesi freddi, mentre le foglie ombreggino il terreno in luglio-agosto, durante il riposo estivo.
La fioritura di questa pianta è prolungata e dura per diverse settimane, colorando il giardino o il terrazzo in maniera molto piacevole. La pianta può sopravvivere bene anche in montagna con testimonianze di coltivazione anche a quote molto elevate.
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In genere le piante di Puschkinia scilloides possono sopportare brevi periodi di siccità ma per una buona fioritura è consigliabile annaffiare sporadicamente in febbraio-marzo. Durante i mesi primaverili fornire del concime per bulbose ogni 10-15 giorni per dare alla pianta tutte le sostanze di cui ha bisogno.
Nelle estati molto calde ricordiamoci di bagnare frequentemente il terreno per evitare che il bulbo secchi: quando questi sono in dormienza infatti ci si dimentica di annaffiarli e i bulbi di Puschkinia scilloides possono morire seccati.
Porre a dimora a 5-6 cm di profondità, in terreno molto soffice e drenato; si può preparare un terriccio ideale mescolando la terra del giardino con una parte di terriccio di foglie e una parte di sabbia. Queste piante tendono a produrre numerosi nuovi bulbi, allargandosi continuamente, per una fioritura ottimale è bene lasciare i bulbi indisturbati.
In commercio esistono molti terricci adatti a questo tipo di piante ma diffidate dei prodotti troppo economici che potrebbero compromettere lo sviluppo delle vostre piantine.
Le piante di Puschkinia scilloides si moltiplicano per seme, in condizioni di coltivazione ideali si autoseminano. In autunno si possono separare i nuovi bulbi, anche se non sempre rifioriranno già durante la primavera successiva. Per dividere i bulbi si deve fare attenzione e tagliare in maniera netta e precisa il bulbo, con un paio di cesoie pulite.
Le Puschkinia scilloides non sono soggette a particolari malattie. Talvolta le lumache rosicchiano le nuove foglie all'inizio della primavera rovinando le foglie fresche.