Falso giacinto, Scilla siberiana - Scilla siberica
Questo genere comprende alcune specie di bulbose vivaci originarie dell'Europa, dell'Asia e dell'Africa. I bulbi producono numerose foglie lunghe e strette, disposte in una stretta rosetta eretta; da maggio a luglio dalla rosetta di foglie crescono alcuni fusti alti 10-15 cm che portano grappoli di 5-6 fiorellini a stella, di colore viola, azzurro, blu o bianco a seconda della specie.
Alcune specie producono piccoli fiorellini riuniti in lunghe pannocchie. Queste bulbose vengono molto utilizzate nelle aiole e nelle bordure, e sono molto adatte anche ai giardini rocciosi.
Diverse sono le specie di Scilla che vengono coltivate a scopo ornamentale, come la Scilla bifolia,la Scilla litardierei, la Scilla mischtschenkoana, la Scilla peruviana ed infine la Scilla Siberica.
La Scilla siberica è particolarmente adatta a luoghi con inverni freddi, ai quali resiste senza problemi. Questa varietà solitamente raggiunge i 20-30 centimetri di altezza e produce delle infiorescenze con fiori colore blu brillante che sono il più delle volte asimmetrici.
Le scilla preferiscono posizioni soleggiate, anche se si sviluppano senza problemi in zone con poche ore di sole al giorno; non temono il freddo, poiché in inverno sono in riposo vegetativo, quindi i bulbi si possono tranquillamente lasciare interrati, dove naturalizzano senza problemi, producendo nel tempo numerosi nuovi bulbi.
Il periodo di fioritura di queste piante è la primavera ed in particolare l'inizio della primavera. In zone di montagna o in località con temperature basse la fioritura può essere posticipata ed avvenire in primavera inoltrata.
- Al genere Scilla appartengono alcune specie di piante bulbose, originarie dell'Europa, della zona Mediterranea, dell'Asia, del Medioriente e dell'Africa meridionale. Si tratta in genere di piante di d...
- L'Eremurus o eremoro è una varietà di bulbosa originaria dell'Asia centrale appartenente alla famiglia delle Liliacee. Il suo bulbo si caratterizza per essere una radice tuberosa che presenta 2 o 3 ge...
- pianta perenne rizomatosa, originaria dell'Asia; forma ampi cespi di lunghe foglie lanceolate, di colore verde scuro o verde bluastro, a seconda della specie. I densi cespugli possono raggiungere con ...
- Fiore che era molto presente nelle nostre zone anche allo stato selvatico, il ranuncolo è molto ricercato per l'epoca di fioritura, che è una delle prime. Fiorisce in tardo inverno o agli inizi della ...
Da marzo a agosto annaffiare abbondantemente, soprattutto durante la fioritura. Nel periodo vegetativo fornire del concime per bulbose sciolto nell'acqua delle annaffiature ogni 10-15 giorni. In estate e in inverno sopporta senza problemi periodi di siccità.
Le zone migliori per posizionare i bulbi di scilla sono quelle più fresche e scegliendo zone con queste caratteristiche le annaffiature potranno essere ridotte.
Queste bulbose preferiscono terreni sciolti, ben drenati e ricchi di materia organica; nel metterle a dimora è bene lavorare bene il terreno mescolando della sabbia e del concime organico ben maturo.
In zone molto calde dopo la fioritura è bene dissotterrare le piante di Scilla e portarle in zone più fresche per un periodo, in modo da stimolare i bulbi a ricacciare una volta passato questo periodo di basse temperature.
In primavera è possibile seminare i piccoli semi che le piantine producono in grande quantità, infatti solitamente tendono ad autoseminarsi. In autunno è possibile staccare i bulbilli prodotti copiosamente dai bulbi interrati da qualche anno. La divisione dei bulbi è un'operazione delicata da effettuare in modo preciso. Si dovrà procede al taglio dei bulbi che si sono allargati ed alla divisione, con l'aiuto di una forbice a lama affilata.
Le piante di scilla non soffrono di particolari malattie e non hanno particolari parassiti che le attaccano ma si deve fare attenzione al marciume radicale dei bulbi. Quando il terreno resta umido troppo a lungo ci può essere un forte pericolo di sviluppo di marciumi radicali, di muffe e di funghi che possono intaccare la salute delle nostre bulbose.