Nyssa sylvatica
Al genere nyssa appartengono alcune alberature a foglia caduca, diffuse in America settentrionale, fra cui anche la nyssa sylvatica, coltivata come ornamentale anche nei nostri giardini. Si tratta di alberi di media grandezza, dallo sviluppo lento, che possono raggiungere agevolmente i 15-20 metri di altezza; hanno fusto eretto, e ramificazioni molto fitte ed articolate; la chioma è piramidale negli esemplari giovani, con il tempo tende a diventare ovale o tondeggiante, con i rami bassi che giungono quasi fino al terreno. Il fogliame è di forma ovale, lucido e leggermente cuoioso; le giovani foglie sono verdi-rossastre, divengono di un bel colore verde scuro. In autunno, prima di cadere, le foglie assumono una colorazione aranciata, molto intensa.
Le alberature e gli esemplari di Nyssa sylvatica sono adatte ad essere poste a dimora in luogo soleggiato, o anche semiombreggiato. Sono piante che non temono il freddo, neanche se intenso e crescono bene un po' ovunque. Rustiche e rigogliose, sono ideali sia singole che come alberature, utilizzo quest'ultimo che valorizza moltissimo la pianta nei mesi invernali quando le foglie arrossiscono, creando dei piacevolissimi effetti cromatici. Durante la stagione autunnale infatti le foglie della pianta cominciano a mostrare delle splendide colorazioni aranciate - rossastre, particolarmente adatte per impreziosire il giardino e renderlo unico.
Durante la stagione invernale, questa specie può resistere fino a temperature comprese tra -20° e -14 gradi.
L'annaffiatura della pianta non è un'operazione da effettuare con particolare frequenza.
Gli alberi adulti si accontentano delle piogge mentre gli esemplari da poco posti a dimora possono necessitare di annaffiature in caso di periodi prolungati di siccità. Sopportano egregiamente brevi periodi molto umidi o siccitosi ma queste condizioni se prolungate possono mettere molto in crisi la pianta e innescare dei processi di deperimento. Cerchiamo quindi di piantare la
nyssa sylvatica in zone dove il clima è ideale alle sue reali esigenze.
Le nyssa prediligono terreni soffici ed abbastanza drenati, profondi; è consigliabile porre a dimora questi alberi in luogo con terriccio neutro, o leggermente acido. La tipologia di terreno migliore per lo sviluppo ottimale della Nyssa sylvatica può essere comunque definito "variabile". Infatti, il subrato migliore varia da quello gessoso, grasso, argilloso fino a quello totalmente sabbioso mentre il ph del terreno può essere neutro, acido o alcalino.
La moltiplicazione della nyssa sylvatica avviene per seme, in primavera. Si possono anche preparare talee semilegnose, ma non attecchiscono con grande facilità. Per la moltiplicazione via seme è sempre consigliabile utilizzare un semenzaio nel quale coltivare le piantine nella fase iniziale di germinazione, per poi trasferirle in un vaso di maggiori dimensioni, anche definitivo. Gli alberi di nyssa sono dioici, quindi avremo alberi maschili ed alberi femminili; in effetti però tutti gli alberi di nyssa sylvatica presentano alcuni fiori sia maschili che femminili, quindi tutti producono frutti; gli alberi prevalentemente femminili producono moltissimi frutti, quelli prevalentemente maschili pochissimi. I frutti sono simili ad olive, di colore nero o bluastro, sono commestibili, anche se non particolarmente gradevoli al gusto.
Queste specie non presentano in generale parassiti e non manifestano particolari malattie. Sono infatti piante abbastanza robuste che in genere non vengono danneggiate dai parassiti. Alberi posti a dimora in terreno molto basico possono avere una crescita stentata ed essere deperenti ma non si segnalano particolari malattie che colpiscono in maniera costante e ripetitiva questa pianta, forse anche per l'esiguo numero di esemplari presente nel nostro paese.
Se si desidera quindi coltivare una specie senza particolari esigenze colturali e in grado di rendere il giardino di casa un luogo piacevole e bello da vivere, la nyssa rappresenta la varietà più adatta a voi!