Lattuga acquatica - Pistia
La pistia è una pianta perenne galleggiante originaria del continente americano. Il suo nome comune, lattuga acquatica, ne suggerisce la forma, infatti i ciuffi di pistia somigliano molto a cespi di lattuga, le cui foglie sono però spesse, leggermente spugnose e con margini seghettati, ricoperte da una densa e soffice peluria e presentano profonde nervature. Dai cespi si dipartono lunghe radici nerastre, che pendono al di sotto dei cespi che galleggiano liberamente lungo i corsi d'acqua. In primavera al centro delle rosette di foglie sbocciano piccoli fiori biancastri, insignificanti. Le piante di pistia tendono ad allargarsi e a formare colonie ampie, che ricoprono tutta la superficie a loro disposizione, per questo motivo si sconsiglia di "liberare degli esemplari di pistia nei corsi d'acqua e nei laghi, dove potrebbero causare problemi ambientali.
La lattuga acquatica preferisce le posizioni soleggiate, ma si sviluppa senza problemi anche in zone che sono poste in ombra parziale. Non teme molto il freddo, ma le temperature molto rigide e soprattutto le gelate possono compromettere irrimediabilmente gli esemplari di pistia; per questo motivo, nei luoghi in cui le minime invernali scendono al di sotto dello zero, è opportuno trasferire le piante di queste varietà in un luogo protetto ponendole in un contenitore o in una vasca piena di acqua, condizione fondamentale affinchè le pistie possano sopravvivere al meglio.
Questa varietà di pianta, di genere acquatico, galleggia completamente sul pelo dell'acqua, quindi non risente del tipo di terreno che costituisce il fondale di laghetti e piccoli stagni. Per porla a dimora è sufficiente appoggiarla sul pelo dell'acqua. Si consiglia di aggiungere all'acqua del nostro bacino del concime specifico per piante acquatiche, per evitare antiestetici ingiallimenti delle foglie. Se nel laghetto sono presenti pesci o piante per cui il concime sarebbe dannoso è opportuno levare periodicamente gli esemplari di pistia, e porli in un catino riempito con acqua e concime per piante acquatiche, in modo da fornire alla pianta tutti i principi nutritivi di cui ha bisogno per poi risistemare le piante nello specchio d'acqua.
Per quel che concerne la moltiplicazione della lattuga acquatica, è bene sapere che questo genere di pianta sviluppa naturalmente numerose piante "figlie", attaccate con lunghe radici aeree allo stolone della pianta "madre"; in primavera è possibile prelevare le piante figlie per ottenere nuovi esemplari, anche se solitamente le piste vengono lasciate sviluppare liberamente e vengono prelevati gli esemplari eccedenti soltanto quando sono troppo numerosi e si vuole trasportarli altrove o eliminarli. Le piste producono anche piccole bacche verdi contenenti alcuni semi, che vanno fatti radicare in un contenitore pieno d'acqua o di gelatina per idrocoltura. In questo caso, se si procede partendo dai semi, i nuovi esemplari vanno tenuti in luogo riparato per almeno due anni prima di essere posti a dimora.
Questa varietà di pianta acquatica presenta un carattere rustico e resistente e, per questo motivo, non teme parassiti o malattie. Non risulta necessario, quindi, procedere con trattamenti antiparassitari preventivi.
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