Elodea densa
La elodea densa è una pianta acquatica perenne stolonifera originaria dell'America centrale e meridionale. Le prime specie furono scoperte in Argentina. La pianta è caratterizzata da fusti sottili e carnosi, flessibili, lunghi fino a 4-5 metri, che dal fondale si allungano fino alla superficie. Se coltivata in acquario, la elodea può raggiungere un massimo di un metro di lunghezza. Il suo sviluppo dipenderà dalla quantità di luce che ha a disposizione la pianta. Lungo i fusti crescono numerosissime foglie sessili, leggermente arrotolate, di forma allungata e di colore verde scuro. Tra giugno e luglio produce piccoli fiorellini bianchi, ai quali seguono piccole capsule carnose che contengono i semi. E' bene sottolineare che se coltivata in acquario, poche volte la pianta fiorisce mentre se coltivata in ambienti esterni come laghetti, la fioritura sarà più vigorosa e verrà da Luglio a Settembre.
Per potersi sviluppare al meglio questa pianta necessita di essere affondata sul fondale di laghetti tranquilli posti in luoghi piuttosto luminosi; non ama l'ombra eccessiva che può portare all'indebolimento della pianta e nei casi più gravi addirittura alla morte della stessa. Se lasciata galleggiare sulla superficie dell'acqua senza essere interrata, l'eccessiva insolazione potrebbe causare l'ustione delle foglie e la conseguente morte dell'intera pianta. E' una specie che non teme il freddo e può sopportare per brevi periodi temperature vicine allo zero.
Per quanto riguarda il terreno, gli stoloni vanno affondati in un substrato ricco di materiale organico e di sabbia; le
elodea densa si sviluppano senza problemi in acqua leggermente alcaline e decisamente ricche di calcare, mentre muoiono in acque a ph acido.
E' molto facile propagare queste piante dividendo i cespi di stoloni, le nuove piante così prodotte vanno subito poste a dimora sul fondale di un laghetto o di uno stagno; queste piante vengono spesso utilizzate come flora per acquari, in questo caso vanno spesso potate (anche se si mantengono di dimensioni medie) per garantire ai pesci una circolazione semplice e per evitare che la pianta prenda il sopravvento sull'intero recipiente.
Nel periodo estivo, ossia i mesi dell'anno in cui la pianta tende a moltiplicarsi a dismisura, la pianta può essere considerata una specie "pericolosa" per le piccole imbarcazioni che circolano nei laghi non troppo profondi. Infatti, la elodea densa, sviluppando ramificazioni piuttosto lunghe è considerata una pianta infestante. In questo caso, sono previste delle potature regolari per evitare il problema e permettere la normale circolazione delle barche.
Durante la stagione vegetativa della pianta è possibile utilizzare del fertilizzante liquido specifico per le piante verdi per garantire un buono sviluppo dell'elodea densa.
Di solito queste piante non vengono attaccate da parassiti. Essendo delle piante acquatiche non sono particolarmente soggette neppure allo sviluppo di malattie e sono piuttosto resistenti. Per permettere loro una crescita sana ed evitare comunque il possibile attacco di parassiti e malattie è necessario garantire loro le condizioni ottimali di luminosità e umidità. E' importante inoltre non sommergere completamente il fogliame. La salute della pianta potrebbe essere compromessa.
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