Piante da siepe in vaso
Tutte le persone che possiedono un giardino o un terrazzo si saranno posti il problema di come creare una barriera che allontani gli sguardi indiscreti di chi passa o vive in prossimità della propria recinzione. Una delle soluzioni più gettonate è creare una siepe, che oltre a essere funzionale allo scopo risulta anche gradevole dal punto di vista estetico. Contrariamente a quanto si possa pensare non occorre disporre obbligatoriamente di grandi spazi per realizzare e mantenere una siepe sana e vigorosa, si possono ottenere ottimi risultati anche usando i vasi. Progettare una siepe in questo modo non è difficile, richiede solamente l'accortezza di ricercare, tra le tante in commercio, le piante che meglio si prestano a questa soluzione e che più si addicono alle nostre esigenze.
Le piante da siepe in vaso più gettonate sono tendenzialmente l'alloro, il rosmarino, il bambù, l'oleandro, il leccio, il lauroceraso, la photinia e il pitosforo. Si tratta di piante sempreverdi che data la loro natura non perdono mai le foglie e che quindi garantiscono copertura durante tutto l'anno. Tra quelle menzionata l'alloro, il lauceraso e il bambù sono quelle che richiedono meno cure. Sono infatti piante molto resistenti che si adattano a ogni clima e che resistono bene anche alle avversità e agli attacchi di agenti esterni, necessitano solo di piccoli interventi di potatura per contenerne la forma. Piante come la photinia e l'oleandro invece possono dare quel tocco estetico in più: meravigliosa è infatti la variazione cromatica delle foglie dal verde al rosso della photinia, così come lo è la caratteristica fioritura dell'oleandro, pianta tra l'altro molto resistente alla siccità. Al di la di queste premesse va detto che oggi grazie alle tecniche di ibridazione è possibile ottenere esemplari più forti e resistenti di quelli presenti in natura e che si può disporre di molte varietà nane che si adattano perfettamente alla coltura in vaso.
- In questa sezione parliamo di arbusti.Una raccolta di schede dettagliate sulle diverse specie coltivate nei nostri giardini.I consigli per una giusta scelta in base alle esigenze della vostra aiuo...
- Nel periodo invernale le piante da interno e da esterno, subiscono dei cambiamenti fisiologici per adattarsi ai cambiamenti climatici. Infatti, come ben sappiamo, le piante per crescere e svilupparsi ...
- Scopri tramite questa sezione il mondo curioso delle piante carnivore, piante sempre molto apprezzate ma poco conosciute. In [piante carnivore] troverai tanti articoli di approfondimento su questo gen...
- Da millenni l'uomo ha trovato nelle piante preziosi alleati per l'igiene e la salute del suo corpo, ed anche dello spirito; già nei secoli passati i primi medici utilizzavano fiori, radici, foglie e c...
Per porre le basi che diano vita a una siepe ottimale è importante rispettare alcuni passaggi. Innanzitutto la scelta dei vasi. Si consigliano quelli in terracotta, di forma rettangolare e che non siano troppo stretti. Le misure ideali sono intorno ai 40 cm di altezza 70cm di lunghezza e 30cm di profondità. Vanno disposti lungo il perimetro della zona da delineare lasciando un margine di circa 40 cm dal confine. Per evitare l'insorgere di nocivi ristagni d'acqua è indispensabile distribuire sul fondo dei vasi uno strato di ghiaia o di cocci per formare un sotto strato, sul quale versare il terriccio, che garantirà un drenaggio ottimale. Anche la scelta del terriccio è importante, meglio sceglierne uno di buona qualità perché ricco di tutte le sostanze nutrienti che garantiranno una buona crescita e un sano sviluppo della siepe. A questo punto si può procedere all'impiantamento lasciando almeno trenta centimetri tra una pianta e l'altra. A operazione terminata annaffiare abbondantemente.
Generalmente le piante da siepe in vaso non richiedono troppa cura, ma bisognerà rispettare alcune regole fondamentali. La prima è fornire il giusto apporto di acqua, soprattutto per gli esemplari più giovani, durante la stagione di ripresa vegetativa e in estate. Le piante in vaso hanno bisogno di più acqua rispetto a quelle in pieno campo, quindi verificare spesso il grado di umidità del terriccio provvedendo a irrigare quando il terreno risulta completamente asciutto. Inoltre visto che con il tempo i nutrienti si esauriscono è bene concimare almeno due volte l'anno, in primavera e in autunno, preferibilmente con del concime a lenta cessione. Infine la potatura. Potare correttamente le siepi consente sia un sano sviluppo per le piante che un impatto estetico migliore. Solitamente bastano due interventi l'anno, prima dell'inverno e all'inizio della primavera, che servono a eliminare i rami danneggiati e a compattare la forma della siepe.