il nome "pietre viventi" deriva dal greco Lithos (pietra), e ops (simile).
Queste particolari piante grasse, che vengono anche chiamate "Sassi vivi" o "pietre viventi", costituiscono un genere formato da una
cinquantina di specie, prevalentemente
provenienti dal Sud Africa. Queste succulente hanno una forma abbastanza insolita, cilindrica tendente al conico, presentano due foglie
ancorate ad un tronco che solitamente è parzialmente interrato, e quindi non si nota con facilità. Le foglie carnose sono unite per quasi tutta la loro lunghezza, presentano una spaccatura all'apice che le divide a meta, solitamente in questa fenditura si annidano delle gemme che, in base al periodo daranno vita a nuove foglie oppure a dei fiori.
I fiori solitamente si sviluppano in autunno, hanno una forma circolare con molti petali, simili a piccole margherite, di colore giallo, arancio o bianco. Solitamente i fiori del Lithops si aprono nel tardo pomeriggio.
Le varietà di Lithops si differenziano sia per colore delle foglie sia per la forma e per il colore del fiore, alcune piante presentano delle finestrelle (presentano delle zone trasparenti e con mancanza di clorofilla), questa caratteristica permette di ricevere la luce anche nelle parti inferiori della pianta. E' sicuramente una pianta che non necessita di grandi cure, predilige esposizione in pieno sole e temperature non inferiori a 12-14 °C.
Moltiplicazione: la propagazione può essere sia da seme nel periodo primaverile, che da talea nel periodo estivo, in quest'ultimo caso la propagazione avviene dividendo le foglie, questo metodo di riproduzione è difficile da eseguire, poichè le foglie disseccano con grande facilità se rovinate.
Parassiti e malattie: temono in particolar modo la cocciniglia, che si può annidare anche tra le radici. Spesso i lithops si rovinano rapidamente a causa di graffi sulla superficie del fogliame.
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