Luna di miele - Echinopsis eryesii
genere che comprende 50-60 specie di cactacee, di forma globosa o brevemente colonnare originarie dell'America meridionale. Il fusto è generalemte verde scuro, caratterizzato da numerose costolature e areole biancastre con spine bianche o grigiastre; la maggior parte di queste piante tende a produrre numerosi germogli laterali, quindi spesso formano gruppi molto numerosi. In estate quasi tutte le specie producono numerosi fiori tubolari di dimensioni notevoli, che raggiungono anche i 15-20 cm lunghezza, che sbocciano di notte e sfioriscono in poche ore; i boccioli fiorali sono ricoperti da una caratteristica peluria grigiastra. I fiori di echinopsis sono solitamente rosa, bianchi o rossi, ma esistono numerosi ibridi tra le specie, o con specie di lobivia, quindi si possono vedere cactus con fiori gialli, arancioni o fucsia. E. subdenudata è una specie priva di spine, con fiori rosa. E. backebergii ha fiori rosso intenso; E. bridgesii ha fiori bianchi e produce numerossissimi germogli, spesso forniti di radici proprie.
le echinopsis amano posizioni molto soleggiate, anche esposte ai raggi diretti del sole, nei mesi estivi si sviluppano senza problemi anche a mezz'ombra; temono temperature inferiori ai 7-9°C, quindi in inverno vanno protette dal gelo, portandole in casa o in serra fredda; inverni freddi favoriscono la fioritura estiva.
- Gli echinopsis sono tra le cactacee più belle e di facile coltivazione; molte sono le specie, alcune decine, tutte diffuse in natura nelle zone semidesertiche dell'America centrale e meridionale; si...
per un corretto sviluppo della pianta e una fioritura abbondante si consiglia di lasciare il terreno completamente asciutto da novembre a marzo, con le prime giornate calde annaffiare moderatamente; all'arrivo dell'estate annaffiare abbondantemente ogni volta che il terreno è secco; come le altre piante grasse gli echinopsis preferiscono la siccità all'abbondanza di acqua, ma necessitano di annaffiature nel periodo di maggior sviluppo vegetativo; evitare i ristagni d'acqua in qualsiasi periodo dell'anno, annaffiando la pianta soltanto quando il terreno è ben asciutto. Da marzo a ottobre fornire del concime per piante grasse, quindi povero di azoto, ogni 10-15 giorni, mescolato all'acqua delle annaffiature.
preferiscono terreni leggermente acidi, sciolti, molto ben drenati, costituiti prevalentemente da sabbia e lapillo, o altro materiale drenante.
in primavera è possibile seminare gli echinopsis in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, il semenzaio va mantenuto in luogo umido, ben ventilato e ombreggiato fino alla completa germinazione dei semi. Molte specie di echinopsis producono numerosi germogli basali o laterali, spesso provvisti di radici proprie, che possono essere staccati dalla pianta madre, di cui conservano le caratteristiche, e piantati in contenitore singolo.
eccessi di annaffiature possono favorire l'insorgenza di marciumi radicali; spesso queste piante vengono attaccate dalla cocciniglia fioccosa, che si annida frequentemente negli interstizi che si creano tra la pianta madre e i germogli.
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