Piante e arredamento
Inserire nell'arredamento elementi naturali, come piante e fiori, si rivela utile per apportare serenità e pace fra le mura domestiche. E' stato infatti dimostrato che questi, oltre a conferire bellezza alla casa, contribuiscono ad innalzare il tono emozionale delle persone che la abitano. Le piante rappresentano quindi un modo per migliorare il mondo in cui viviamo, cominciando proprio dagli ambienti in cui trascorriamo la maggior parte del nostro tempo, come la casa e l'ufficio.
Non tutti dispongono di un area verde esterna, nella quale poter passare qualche momento in compagnia della natura. Eppure stare a contatto con le specie arboree, curarle, imparare a conoscerle e vederle crescere, è un'attività benefica, che aiuta ad equilibrare le tensioni emotive e l'energia interiore, regalando nuove forze e nuovo entusiasmo.
L'assenza di un balcone o di un terrazzo non rappresenta un problema, in quanto esistono molte tipologie di piante che si adattano benissimo all'ambiente chiuso di un edificio.
Arredare la casa con le piante diventa così non solo un modo per rendere più bello l'ambiente, più ospitale e colorato, ma anche un'attività per prendersi cura di sé stessi.
Il primo ambiente che s'incontra, entrando in un'abitazione è l'ingresso. Questo generalmente è poco voluminoso e quindi non è semplice trovare la soluzione ideale per piante e arredamento. Tuttavia non va trascurato perché una pianta delle giuste dimensioni in questo spazio è il miglior benvenuto, sia per voi che per l'ospite. L'anticamera è solitamente poco illuminata, un po' buia, per cui bisogna optare per una pianta che non richieda tanta luce per vivere, ma che sappia adattarsi anche a situazioni di scarsa irradiazione solare.
Analogamente, se si abita in condominio, anche il pianerottolo, le scale e l'androne, possono essere adornate con delle varietà fiorite. In questo caso è opportuno procurarsi varietà forti che sopportino la scarsezza di luce, le temperature fredde e le correnti d'aria.
In generale, per preservare il buono stato di salute della pianta, sono questi i parametri da considerare: luce, temperatura e correnti d'aria.
Un vivaista affronta quotidianamente queste problematiche e quindi saprà offrire senza dubbio un buon consiglio. Persone poco o per nulla esperte possono tranquillamente affidarsi a questi professionisti e certamente non andranno incontro a valutazioni sbagliate.
Nelle stanze piccole si mettono tipologie piccole, poco ingombranti, mentre negli spazi ampi ci si può anche sbizzarrire con piante più voluminose ed appariscenti.
Le piante possono essere impiegate come divisorio, ad esempio in un salone. In questo caso è consigliabile tenerle in unico vaso.
Di solito, per arredare gli interni, si preferisce puntare su varietà che fioriscono poco. I fiori, belli, colorati e profumati, necessitano però di cure giornaliere e sono molto sensibili ai cambiamenti climatici, inoltre durano poco e vanno sostituiti. Piante come i gerani vanno bene per gli esterni, ma non sono adatte agli interni, anche perché attirano numerosi insetti.
Le piante più richieste ai vivaisti e più utilizzate sono l'Aglaonema pictum, sobria e classica pianta d'angolo che raggiunge il metro e mezzo di altezza, caratterizzata dalle belle foglie verde scuro finemente venate di un verde più chiaro, e l'Aspidistra elatior o altre specie, pianta simile all'aglaonema, con foglie più chiare, ugualmente appuntite, leggermente più sbarazzina.
Ottimo anche il cosiddetto "tronchetto della felicità", di solito definito come bambù per la somiglianza del fusto contorto con quel tipo di pianta. In realtà non si tratta di un bambù, anche se lo ricorda davvero molto. Questa pianta si adatta benissimo ad ogni tipo di arredamento che sia classico o moderno, rurale, da ufficio. E' molto usato anche in luoghi pubblici.
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Le coltivazioni pensili destano sempre grande impressione e curiosità, ma necessitano di molte più attenzioni. E' importante ricordarsi di immergere in acqua i contenitori periodicamente. Una pianta particolarmente resistente ed adatta anche dal punto di vista estetico è l'edera, che può arrampicarsi sul sostegno oppure cadere pendula con uno splendido effetto ornamentale. Vanno benissimo anche la fucsia e la columnea.
Piante piccole sono adatte anche a decorare mobili sulle quali si possono appoggiare. E' il caso della Peperomia caperata, una sempreverde, piccola e bassa, ma dotata di ampie foglie cuoriformi. Sempre più in voga la splendida Calathea crocata, una piccola pianta da vaso, con foglie basali cuoriformi verde scuro caratterizzate da eleganti striature chiare e brillanti. Produce piccoli fiori arancione vivo, dal gradevolissimo impatto visivo. Questa pianta ha la peculiarità di ravvivare glia ambienti con un effetto delicato e vigoroso al tempo stesso.
Una soluzione davvero originale ed innovativa, è costituita dalle cosiddette "pareti verdi" o "prato verticale". In questo caso si esula dal concetto di arredo inteso come scelta e disposizione delle piante da vaso. Con il prato verticale il regno vegetale diventa parte strutturale dell'abitazione comunicando qualcosa di molto più profondo a chi ha il piacere di soggiornare in un ambiente così decorato. La sensazione è quella di trovarsi davvero in un ambiente esterno, e l'abbondanza fogliare garantisce un miglioramento importante sia della qualità dell'ambiente, sia dello stato emotivo di chi lo abita.
Analogamente alle pareti verdi, si possono installare i "quadri verdi". le tecniche di supporto ed installazione sono simili al quelle della parete. Non c'è nulla di difficile in realtà. L'unica cosa è che necessitano di una struttura specifica.
Per dare un tocco di originalità in più alla sala, la si può arredare con "tavolini verdi". Questi sono caratterizzati da un piano trasparente ed un sottopiano dove sono allestite le piante, che ovviamente saranno piccole e di facile manutenzione, ad esempio piante grasse. Ma non c'è nessuna regola a tal proposito. Per queste strutture innovative si utilizzano generalmente piante che pretendono poche o pochissime cure, ma chi ha tempo a disposizione per dedicare ad esse maggiori attenzioni, può scegliere le piante che preferisce.
Queste tre particolare installazioni possono essere sorrette da strutture moderne, ad esempio in acciaio, così come da sostegni di legno, che richiamino maggiormente atmosfere rurali.
La densità fogliare in un appartamento di questo tipo diventa quantitativamente importante e quindi capace di influire sul microclima e sulla qualità dell'aria dell'abitazione, oltre che esercitare un grande effetto benefico sui suoi abitanti.