Alberi da balcone
Anche un piccolo balcone immerso nel caos della città può riservare piacevoli sorprese per chi desidera avere un angolo verde dove rilassarsi e mettere in atto il proprio pollice verde, il balcone è infatti una valida alternativa, per creare anche se in miniatura, una vera e propria oasi verde.
Decidere di creare un angolo verde sul balcone implica una minima conoscenza botanica, ma può tranquillamente essere alla portata di tutti, anche dei meno esperti. Per garantire una buona riuscita degli alberi occorrono alcuni utensili come la paletta, indispensabile per trasportare il terriccio e per effettuare rinvasi. I vasi, elemento essenziale per gli alberi da balcone, infatti il vaso è il “luogo” dove verrà posizionato l’albero, è consigliabile l’utilizzo di vasi in cotto che garantiscono una buona escursione termica. Fondamentale per la cura degli
alberi da terrazzo anche le forbici, utili per recidere i rami secchi e potare le piante per evitare la crescita eccessiva, infine indispensabile per la crescita degli alberi un nebulizzatore e un annaffiatoio.
Prima di scegliere il tipo di pianta da collocare sul nostro terrazzo è giusto e doveroso fare una serie di valutazioni, prima tra tutti capire la capacità di portata del balcone stesso, infatti ci sono piante da balcone che crescono in maniera veloce, raggiungendo grandezze notevoli e necessitano quindi di vasi abbastanza grandi, è consigliabile quindi capire il peso massimo che il nostro balcone può sostenere evitando di sovraccaricarlo creando danni alla struttura. Altra valutazione essenziale è l’esposizione del nostro terrazzo. L’esposizione è essenziale per garantire una buona crescita delle nostre piante infatti implica la presenza o meno di sole e quindi la tipologia di pianta idonea a tale esposizione, infatti alcuni tipi di piante non sono adatte per ogni tipo di terrazzo.
Se il terrazzo è esposto a est implica un esposizione non eccessiva al sole nelle ore del mattino che poi diminuisce normalmente durante la giornata. Nel periodo estivo, ossia nel periodo di massimo calore, il balcone non si surriscalda, a tal motivo sono idonee le piante acidofile sempreverdi, le più comuni sono: la Camelia, la Skimmia.
La Camelia oltre a donare una splendida e profumata fioritura nel periodo primaverile, è anche un albero sempreverde, infatti nel periodo invernale non perde le foglie.
La Scimmia è un arbusto che cresce fino ad un massimo di 80 centimetri, è spontanea nei boschi, presenta una rigogliosa e bella vegetazione con un portamento eretto e compatto. La caratteristica di questo albero sono le foglie, infatti sono di colore verde scuro che ricordano vagamente il cuoio ed hanno una forma ovale lunga, nel periodo primaverile fioriscono riempiendosi di fiorellini profumatissimi di colore bianco a forma di piccole stelle.
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Se il balcone è esposto a sud implica un’esposizione diretta al sole per tutta la giornata, ideale per questo tipo di esposizione scegliere piante mediterranee. Data l’esposizione ideale è anche la scelta di alberi da frutto come ad esempio i mandarini e i limoni; alberi che prediligono l’esposizione diretta al sole.
Se il balcone è esposto a nord o a ovest implica un’esposizione particolare, infatti non presenta sole diretto ma zone di ombra e mezza ombra, ideale per questo tipo di esposizione scegliere piante che prediligono poco o la completa assenza di luce, come alcuni arbusti sempreverdi ossia il bosso, l’alloro e il vibumo.
Molto importante da ricordare che oltre ai classici alberi ornamentali e da fiore, sui balconi possono essere piantati dei veri e propri orti con alberi aromatici ed ortive, in modo da unire l’utile ed il dilettevole. Esistono in natura dei veri e propri alberi da cucina che si prestano maggiormente alla coltivazione su un terrazzo come ad esempio il rosmarino, la salvia, la lavanda oltre ai classici alberi da frutto nani come il melograno, i peschi e i ciliegi nani. Sono alberi che presentano le stesse caratteristiche degli alberi che troviamo nei grandi giardini ma ovviamente con proporzione ridotte. Molta importanza deve essere data alla cura di questa specie di alberi nani, infatti hanno bisogno di essere annaffiati e concimati regolarmente e hanno bisogno di zone luminose, ideale è l’esposizione a Sud o a Est. La particolarità di questi alberi da cucina per balconi è che permettono di avere piante per il quale il nostro clima non è ideale. Infatti il fatto stesso che vivono su balconi e quindi al riparo da agenti atmosferici permettono una buona e sana crescita della pianta.
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