agave afflosciata
salve,abito in piemonte la primavera scorsa ho trapiantato un' agave in giardino,stava molto bene.questo inverno l'ho coperta per bene con un telo TNT,premetto che ha nevicato e le temperature sono scese a -18°.Tolto il telo la pianta era tutta afflosciata,e con delle macchie nere sulle foglie che si trovano nel centro(sulle foglie che dovrebbero aprirsi).e in piu' ho trovato un buco nel terreno,penso sia un grillo talpa.Mi puo' spiegare a cosa e dovuto tutto cio'?e come potrei fare per curarla.come posso postarle delle foto,almeno si puo' fare un idea piu' chiara.Grazie
Gentile Leo,
la gran parte delle specie di agave che si possono coltivare in giardino non temono molto il gelo, e possono sopportare temperature minime anche vicine ai -10°, o anche ai -15°C; l’inverno del 2011-2012 in Italia è stato veramente un inverno da record, con neve anche in pianura e temperature ben al di sotto delle medie stagionali, e tutto questo per alcune settimane. Nonostante la tua pianta fosse coperta, in modo corretto e sensato, il freddo è stato così intenso da rovinare lo steso la pianta. Ora che la tua agave è rovinata, non ti preoccupare più di tanto, è sopravvissuta ed è già un buon segno. Per evitare che le foglie attaccate dal gelo divengano veicolo di malattie fungine, o che la marcescenza a cui andranno incontro dilaghi nel resto della pianta, è conveniente ripulire l’agave a fondo, eliminando tutte le parti scure e flosce. Quindi armati di una cesoia ben affilata, o anche di un piccolo seghetto, con lame pulite e disinfettate, e rimuovi tutte le foglie, o le parti di foglia, rovinate dal gelo. Alla fine dell’operazione non deve rimanere alcuna maculatura o zonatura scura, neppure se si trova sulle foglie nuove. In questo modo, oltre a rimuovere le parti morte o morenti dell’agave, stimolerai la pianta a produrre rapidamente nuove foglie sane e rigogliose.
Per quanto riguarda il grillo talpa, purtroppo si tratta di un insetto assai dannoso, che vive sottoterra e mangia radici e tuberi; per liberartene in commercio esistono apposite esche, che si utilizzano anche contro le lumache. Dopo una forte pioggia poni un poco di esca vicino al buco che hai notato e possibilmente nascondila con delle foglie o altro. Controlla nei giorni successivi se trovi dei cadaveri di grillo talpa, che vanno eliminati, per evitare che i piccoli animali che se ne nutrono vengano anch’essi avvelenati dall’esca ingerita dal grillo talpa.
Si possono anche preparare delle trappole contro i grilli talpa, utilizzando delle bottiglie dell’acqua in plastica, da interrare; all’interno della bottiglia poni un pezzetto di patata, o di carota, quindi nascondi l’entrata della trappola con dei pezzi di vaso o con altra copertura. Il grillo talpa verrà attratto dal profumo degli ortaggi, ma una volta caduto nella trappola difficilmente sarà in grado di uscirne. I grilli talpa adulti sono lunghi circa quattro o cinque centimetri, quindi prepara delle trappole profonde almeno una decina di centimetri, e coprile con qualcosa, anche una tegola rotta può andare bene, perché i grilli talpa, se necessario, sono in grado di fare dei piccoli voletti, e quindi fuggirebbero rapidamente da una trappola priva di coperchio.
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