Le piante rampicanti a foglie caduche, proprio per la loro stagionalità, possono essere impiegate come schermi vegetali. Se poste sul lato sud di un'abitazione, per esempio, la ombreggeranno durante le calde giornate estive, mentre in inverno, con la caduta delle foglie permetteranno il passaggio dei raggi solari e quindi di un po' di calore. Tra di esse si possono citare le viti vergini, piante così esuberanti che possono raggiungere anche i 20 metri d'altezza: un esemplare di questa pianta è la vite del Canada, una pianta ornamentale molto apprezzata per il colore rosso acceso che il suo fogliame prende in autunno. Non ha particolari esigenze, ma predilige i climi miti e le posizioni soleggiate. Viene perciò solitamente impiegata per coprire opere di muratura o per formare barriere naturali, dopo aver predisposto in precedenza strutture di appoggio. La vite americana ha caratteristiche simili: si tratta di una pianta rustica molto diffusa anche spontaneamente, dalle spiccate caratteristiche rampicanti dei suoi viticci che le permettono di aderire su muri o altre superfici senza bisogno di sostegni. Se devono essere staccate però, le ventose opporranno resistenza e potrebbero danneggiare i muri. Tra i pregi della vite americana c'è una buona resistenza al freddo e all'inquinamento. La Clematide, invece, è più adatta invece all'ornamento che non alla copertura di superfici ed è particolarmente apprezzata per le sue fioriture. È una pianta adatta a posizioni soleggiate e alla base dev'essere protetto da pacciamatura sia in inverno sia in estate. La Bignonia, al contrario, ha un portamento lussureggiante, che per certi versi ricorda le fronde di felci, e fioriture abbondanti, che in autunno assumono un sfumatura rosso-arancio. Perciò viene utilizzata per coprire muri o pergolati, purché dotata di supporti robusti. È inoltre adatta anche per la coltivazione in veranda, messa a coltura in grandi cassette.
Le piante rampicanti vengono messe a dimora e lasciate nello stesso posto per molti anni, per cui è fondamentale preparare bene e a fondo il terreno prima di piantarle. Per prima cosa bisogna eliminare tutte le infestanti perenni, poi preparare il terreno con un concime organico. Dopo la messa a dimora si può procedere alla pacciamatura. Le piante caducifoglie vanno potate durante il periodo di riposo vegetativo.
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