la coltivazione anthurium

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la coltivazione anthurium

L’anthurium è una pianta di origine tropicale, di facile coltivazione. Teme il freddo, quindi si coltiva in appartamento, in vaso. Necessita di un substrato ricco e sciolto, che lasci scorrere via la gran parte dell’acqua delle annaffiature, ma che rimanga fresco e leggermente umido, per simulare il clima tropicale. Si utilizza in genere un miscuglio composto da terriccio universale, torba e una piccola quantità di corteccia sminuzzata. Gli anthurium si coltivano in luogo luminoso, ma lontano dai raggi diretti del sole, che potrebbero causare l’ingiallimento del fogliame; invece una posizione eccessivamente ombreggiata e buia porta ad una fioritura scarsa o del tutto assente. Le annaffiature devono essere molto regolari, da fornire ogni volta che il terreno è asciutto, evitando di lasciare acqua nel sottovaso per periodi di tempo prolungati; ricordiamo di aumentare la frequenza delle annaffiature durante i periodi più caldi dell’anno e di diminuirle durante l’inverno. Durante tutto l’arco dell’anno agli anthurium giova venire vaporizzati con acqua demineralizzata, per mantenere alto il tasso di umidità ambientale. Periodicamente controlliamo la pianta e rimuoviamo alla base i fiori appassiti ed il fogliame rovinato, utilizzando delle forbici con affilate e pulite. Come accade per molte altre piane da fogliame anche gli anthurium tendono ad immagazzinare sulla pagina superiore delle foglie la polvere presente in appartamento; ogni 3-4 mesi ripuliamo il fogliame con delicatezza, utilizzando un panno in microfibra leggermente umido, in questo modo rimuoveremo anche eventuali parassiti.