Le ortensie sono robusti e vigorosi arbusti a foglia caduca, che trovano posto nei luoghi ombreggiati del nostro giardino. Si tratta di pianta acidofile, che necessitano quindi di uno specifico terriccio per svilupparsi al meglio; questo terriccio, assieme all'utilizzo di acqua piovana per le annaffiature previene l'insorgenza della clorosi ferrica, una malattia che si manifesta con il rapido ingiallimento del fogliame. Le piante affette da clorosi ferrica vanno curate utilizzando appositi concimi rinverdenti, che arricchiscono il terreno di minerali, quali il ferro, facilmente assimilabili dalla pianta. Le ortensie, da aprile fino all'autunno, necessitano di buone annaffiature, e di un terreno fresco: durante i mesi estivi dovremo intervenire anche quotidianamente. Il rapido afflosciarsi del fogliame in caso di siccità ci avvisa quando la pianta necessita di acqua. Nel caso di esemplari coltivati in vaso il posizionamento di un sottovaso ci permette, durante i mesi caldi, di annaffiare le nostre ortensie anche ogni 2-3 giorni, lasciando che le piante assorbano l'acqua di cui necessitano dal sottovaso. Durante l'inverno le ortensie disseccano le foglie e non necessitano in genere di particolari cure.
COMMENTI SULL' ARTICOLO