E’ sempre piacevole avere sul terrazzo vasi di fiori colorati, che ci rallegrino ogni giorno. La maggior parte delle piante erbacee da fiore si coltivano senza difficoltà sul terrazzo, a patto di seguire alcune semplici regole. Prima di tutto ricordiamo di scegliere dei vasi di dimensioni contenute, ma non eccessivamente piccoli; sul terrazzo non potremo posizionare vasi enormi, ma vasi eccessivamente piccoli richiedono cure molto assidue, poiché il terreno da essi contenuti è pochissimo, e tenderà a disseccare in poche ore durante il mesi estivi, causando non pochi problemi alle piante in esso coltivate. Quindi scegliamo vasi di media grandezza, ed abbiniamo ad ogni vaso una pianta che venga in esso contenuta senza problemi, considerando anche che con il passare delle settimane le nostre piante tenderanno a crescere. Scelti i vasi prepariamo un composto adatto; acquistiamo sempre terriccio di buona qualità, visto che le nostre piante avranno a disposizione solo quello nel vaso. Per migliorare il drenaggio mescoliamo al terriccio universale una piccola quantità di sabbia e di pietra pomice, che permetteranno all’acqua ed all’aria di circolare meglio all’interno del vaso. Al substrato mescoliamo anche del concime granulare a lenta cessione, in genere un cucchiaio è sufficiente per un vaso di 25 cm di diametro; questo concime si scioglierà ad ogni annaffiatura, garantendo un costante tenore di Sali minerali nel substrato. Quindi interriamo le piante da noi scelte, ricordando di non assieparle eccessivamente: se manteniamo le nostre piante a circa 25-35 cm di distanza le une dalle altre avranno sufficiente spazio per svilupparsi nel corso delle settimane. Ricordiamo anche di posizionare nello stesso vaso piante della stessa sepcie, o che abbiano esigenze colturali simili: evitiamo gli errori più grossolani, come ad esempio una succulente con una pianta acidofila, o una pianta che ama il sole con una che lo teme.
COMMENTI SULL' ARTICOLO