Piccola bromeliacea originaria dell'America meridionale; sviluppa lunghe foglie rigide e spesse, riunite in rosette molto dense e compatte. Tra le foglie se erge una grossa infiorescenza, tipicamente di colore rosa acceso, costituita da brattee di consistenza papiracea, tra cui sbocciano nell'arco di alcune settimane, numerosi piccoli fiori di colore rosato o viola. Coltiviamo queste piante in luogo semiombreggiato, con temperatura minima non inferiore ai 10-12°C; si utilizzano contenitori non eccessivamente capienti, riempiti con terriccio costituito da pezzetti di corteccia, sfagno e torba. Le tillandsie non amano avere un terreno eccessivamente umido, quando le annaffiamo evitiamo di bagnare il terreno, ma riempiamo la coppa che si viene a formare tra le foglie, da cui la pianta trarrà ttutta l'umidità di cui necessita. Se coltivate in luogo molto asciutto periodicamente vaporizziamo l'intera pianta con acqua demineralizzata. Quando l'infiorescenza tende a disseccare possiamo rimuoverla; se sta disseccando anche la pianta non gettiamola: molto probabilmente vedremo alla base della rosetta in via di disseccamento lo sviluppo di nuove piccole rosette di foglie.
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