I gigli sono bulbose di origine asiatica ed europea, che producono fiori di grandi dimensioni durante i mesi estivi.
I bulbi di giglio si pongono in piena terra, o in vaso, dove possono essere lasciati indisturbati anche durante il periodo invernale, poiché entrano in completo riposo vegetativo, e quindi ben sopportano il gelo.
Prediligono un buon terreno ricco, con molto humus, soffice e molto ben drenato; le aiole con i gigli devono essere ben luminose, ma possibilmente non eccessivamente soleggiate: due-quattro ore di sole ogni giorno possono essere più che sufficienti.
Per ottenere piante ben sviluppate posizioniamo il bulbo con la parte piatta verso il basso, e la punta diretta verso l’alto, interrandolo per circa una volta e mezza il suo diametro. Più il bulbo è in profondità e più tempo impiegherà per produrre fogliame, ma allo stesso tempo sarà più protetto dal freddo durante l’inverno.
Le annaffiature devono essere regolari, da aprile a settembre, in modo da mantenere il terreno fresco, ma non bagnato; annaffiamo quando sentiamo il terreno ben asciutto.
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