Il sedano è un ortaggio che produce un ampio cespo rigido di foglie, dotate di un picciolo carnoso; si coltiva a partire dal seme, che si pone in semenzaio a partire da febbraio-marzo, e si tiene in posto caldo e riparato fino a che le piantine possono essere spostate, in primavera.
Le piante, alte almeno 12-17 cm, si pongono a dimora in file, in un terreno arricchito con stallatico, ben drenato, e posto in luogo soleggiato.
Le annaffiature si svolgono con buona regolarità, in modo da evitare di lasciare il terreno asciutto a lungo; periodicamente si praticano anche operazioni di sarchiatura, per eliminare erbe infestanti.
Si raccoglie l’intero cespo di foglie carnose, recidendolo alla base; si tratta di una pianta biennale, è quindi possibile coltivarla per molti mesi, asportando di volta in volta le foglie necessarie, in questo caso però con il passare dei mesi le foglie divengono sempre più coriacee ed aromatiche, e vanno riparate con agritessuto durante l’inverno.
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