giardini progetti
La prima cosa da fare pe la progettazione di un giardino è valutare il proprio spazio verde per decidere come suddividere le varie zone da arricchire con piante ornamentali poiché non tutte le superfici sono adatte a qualsiasi tipo di pianta e perciò dobbiamo analizzare la consistenza del terreno, eventuali pendenze oppure la presenza di rocce che potranno tornarci utili per la realizzazione di scenografie naturali di grande impatto.
Lo studio delle ombre che si alterneranno nel corso delle stagioni nel nostro giardino, ci aiuterà per la collocazione delle piante. La nostra casa non dovrà fare ombra alle piante che hanno necessità di tanta luce ma anche le piante che cresceranno in maniera notevole, non dovranno fare troppa ombra alle finestre del piano terreno e quindi la parola d'ordine dovrà sempre essere equilibrio. Per avere un risultato ottimo, il nostro giardino non dovrà mai essere sbilanciato a favore di una stagione piuttosto che un'altra oppure di un'area più in vista piuttosto che un'altra.
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Per avere le idee chiare su come disporre le aiuole nel nostro giardino, un consiglio da parte di chi è nel settore è di metterci a tavolino, munirsi di carta e penna e creare degli schemi che ci daranno la possibilità di valutare l'andamento delle fioriture in tutti i mesi dell'anno creando un piacevole effetto "macchia di colore" anche in inverno individuando le piante che fioriscono anche nei periodi più freddi e che doneranno all'insieme un aspetto rigoglioso e naturale anche quando gli altri alberelli saranno sfioriti e disadorni. Una pianta che si presta bene a questo utilizzo è la "Corydalis solida" conosciuta anche come Colombina, Cordiale o Fumaria bulbosa che cresce ad un'altezza variabile dai 10 ai 25 cm. e necessita di un terreno ricco di sostanze organiche molto fertile poiché è una pianta che nasce spontanea nel primo sottobosco, al riparo dai raggi solari diretti.
In commercio ci sono degli ottimi impianti di irrigazione che ci aiuteranno a tenere in perfette condizioni il nostro giardino. I sistemi di irrigazione sono due: quello a goccia e quello a pioggia.
Il sistema di irrigazione a goccia prevede l'installazione di appositi gocciolatori che verranno sistemati in zone del terreno in modo strategico tanto da rifornirlo in maniera costante e ridurre al minimo gli sprechi o le perdite dell'acqua. Il sistema di irrigazione a pioggia distribuisce l'acqua attraverso degli irrigatori che sono simili alla caduta della pioggia consentendo una distribuzione uniforme in tutto il giardino.
Vi sono molte tecniche di giardinaggio che possiamo adottare per creare il nostro giardino. Tra le più affascinanti troviamo il “giardino all'italiana” che possiamo ammirare nei nostri parchi pubblici o nei giardini botanici ed è caratterizzato dalle forme geometriche delimitate da siepi che racchiudono aiuole ben armonizzate tra macchie di colore ed il verde delle piante. Questo tipo di giardino ha bisogno di una manutenzione periodica e di una cura impegnativa. Il “giardino all'inglese” risulta molto più naturale, senza nessun vincolo, arioso e viene vissuto come uno spazio libero anche se ha bisogno di cure e manutenzione perché, anche se sembra un luogo selvaggio, è invece molto elegante ed accogliente. Il “giardino zen”, tecnica sviluppata in Giappone ed ora conosciuta in tutto il mondo, propone forme sinuose e naturali e non accetta elementi in numero pari ma propone una forma a triangolo accostando cespugli bassi ad alberi alti oppure la presenza di un laghetto dove spunteranno imponenti rocce. Per chi abita in città e non vuole privarsi di uno spazio verde, può orientarsi verso un “giardino pensile” che può essere una soluzione perfetta per balconi e terrazze, con piante che devono essere trattate e curate come se fossero in un giardino tradizionale. Questa formula, a mio avviso, non è molto semplice da progettare e perciò ritengo sia meglio rivolgersi ad un esperto del settore.
In giro per l'Italia, in vari periodi dell'anno, si tengono mostre mercato per gli appassionati di giardinaggio e per coloro che desiderano andare alla scoperta di nuove idee creative e raffinate per progettare il proprio giardino. In ottobre si è tenuta la mostra mercato "Orticolario" dove ci sono state presentazioni di varietà rare di piante come la "rosa Westwood", oppure piante come l'erica, rustica e resistente al freddo che, mescolata in una grossa ciotola con callune colorate, serve a dare calore al nostro giardino, oppure un tipo di glicine, il "Milletia Satsuma" che ha la particolarità di fiorire fino a dicembre producendo grappoli con fiori rosso scuro-violaceo e viene utilizzato come un elegante cespuglio colorando il giardino anche nel periodo invernale. Non sono mancate emozionanti scenografie come il vaso scultura composto da sassi ovaloidi e schegge di ardesia sistemati in modo da formare un'enorme anfora di grande effetto.
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