Biotrituratore a scoppio
Il biotrituratore è una apparecchiatura che permette di macinare finemente le ramaglie e i residui di taglio di alberi ed arbusti; grazie a questa apparecchiatura è possibile compattare molto i rifiuti verdi che si producono in giardino, che volendo possono venire anche utilizzati per il compostaggio. Grazie ad un biotrituratore a scoppio è possibile macinare anche rami di media grandezza, con diametro superiore ai 3-4 centimetri. Spesso queste apparecchiature vengono utilizzate in caso di potatura di grandi alberi, o per coloro che gestiscono o possiedono un parco o un appezzamento boschivo. Il motore risulta abbastanza rumoroso, ma ha una potenza decisamente maggiore rispetto ad un motore elettrico, almeno nel campo delle attrezzature per giardinaggio. Il funzionamento inoltre risulta poco costoso, perché un piccolo motore non necessita di grandi quantità di combustibile per restare acceso per lunghi periodi di tempo.
Contrariamente a quanto avviene per i biotrituratori elettrici, le apparecchiature dotate di motore a scoppio sono progettate per una ampia durata di esercizio, anche ininterrotto; possono venire utilizzati per molti anni, senza che la motorizzazione risenta dell'usura. Queste apparecchiature sono in genere pensate per i giardinieri, o per i professionisti che potano i grandi alberi, e quindi hanno anche un prezzo abbastanza alto. Per gli hobbisti è conveniente cercare in commercio un macchinario usato, in modo da contenerne il prezzo iniziale. Chiaramente, con il passare degli anni, alcune componenti interne tendono a rovinarsi; risulta quindi importante controllare che il biotrituratore possieda lame ancora ben affilate, e che il motore funzioni senza problemi, perdite o altro. In questo modo risulta abbastanza economico dotarsi, anche in un piccolo giardino, di una apparecchiatura professionale.
Generalmente i biotrituratori a scoppio sono apparecchiature pensate per i professionisti del settore, che devono macinare quotidianamente ampie quantità di materiale verde, o secco; per questo motivo i prezzi tendono ad essere decisamente superiori rispetto a quelli dei biotrituratori con motore elettrico. I prezzi in genere si attestano intorno ai 900-1500 euro, e sono legati strettamente alla potenza del motore, e alle dimensioni massime dei rami caricabili all'interno della macina. Prezzi di questo tipo sono motivati dal fatto che queste apparecchiature sono praticamente indistruttibili, e possono lavorare strenuamente per molti anni; oltre alla lunga durata, il motore di questo tipo garantisce una lunga durata di esercizio anche nel quotidiano, permettendo di triturare materiali per molte ore anche ogni giorno. Si tratta di strumenti professionali, adatti ad un utilizzo costante e continuato nel corso degli anni.
I biotrituratori sono apparecchiature sempre più diffuse, non solo tra i professionisti; in genere per gli hobbisti si prediligono i modelli con motore elettrico, perché con 300-500 euro si può acquistare un modello di medie dimensioni, l'accensione è più semplice, e perché la rumorosità del motore è assai minore. Di solito questi biotrituratori sono perfetti per un piccolo giardino, dove i residui delle potature sono in quantità ridotta e in genere l'apparecchiatura viene tenuta accesa per poche ore all'anno. Se però possedete un parco condominiale, o una piccola porzione di bosco, un modello a motore elettrico non si addice alle vostre esigenze, in quanto non potrebbe mai tritare le ramaglie di dimensioni maggiori, e soprattutto vi costringerebbe a macinare il materiale un poco alla volta, nel corso dei giorni. I biotrituratori a scoppio sono molto più robusti e potenti, e permettono lunghi periodi di esercizio continuato.
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