Motofalciatrice bcs
La BCS nasce nel 1943 ad Abbiategrasso, in provincia di Milano, da un'intuizione dell'ingegner Castoldi: la costruzione di una motofalciatrice con motore a scoppio, per alleggerire il lavoro di falciatura nei campi che a quel tempo avveniva esclusivamente a mano. Sarà veramente un aiuto al mondo agricolo, grazie alla sua capacità lavorativa, enorme per l'epoca. Attenta all'innovazione, alla fine degli anni ’60, BCS produce i primi piccoli motocoltivatori e nel decennio successivo introduce le rotative a dischi per trattori. Oggi progetta e poi produce, macchine agricole e per la manutenzione del verde, per la saldatura mobile e gruppi elettrogeni come multinazionale leader nella meccanizzazione. Tre stabilimenti in Italia garantiscono una produzione di qualità, certificata dalla norma ISO 9001.
Qualunque siano le vostre esigenze, sicuramente esiste una motofalciatrice BCS in grado di soddisfarle. Tre serie compongono la linea motofalciatrici di BCS: la MAX, l'idrostatica e la serie 622. Le macchine della serie Max sono sette, tutte nel colore blu che contraddistingue i mezzi della BCS. Tutti i mezzi possono essere equipaggiati indifferentemente con motori benzina o diesel, in grado di erogare una potenza di 4,8 Hp sul mezzo più piccolo, il 615 MAX per arrivare ai 10,7 Hp del più grande, il 630 WS MAX. Tutti sono dotati di presa di forza indipendente a 990 giri/ min con innesto in bagno d’olio e con l'invertitore rapido del senso di marcia, di tipo meccanico, per una migliore comodità d'uso. Il modello 630 WS è studiato per impegni gravosi e dotato di frizioni di sterzo.
La motofalciatrice BCS 660 HY WS PowerSafe è per gli impieghi duri, concepita espressamente per lavorare in condizioni di massima pendenza; grazie anche alla trazione idrostatica e alla sterzata assistita a comando idraulico. E' l'unica macchina al mondo ad avere una frizione idraulica con dischi multipli di acciaio in bagno d'olio e flangiata direttamente al motore. Le motorizzazioni disponibili sono benzina o diesel, con i motori predisposti per le forti pendenze. Cambio con selettore a manubrio per avere marce lente o veloci, disinnesto a mano per la manovra a spinta e il freno di stazionamento. Per l'utilizzo su forti pendenze sono disponibili, oltre alle normali ruote gommate, anche le ruote in acciaio antideriva, da accoppiare a quelle in gomma oppure i cingoli in gomma.
La motofalcitrice 622 è "la nipote" della gloriosa 243, la capostipite. Mantiene inalterata la concezione a ponte rialzato e il gruppo di trasmissione laterale. Macchina studiata per avere vita lunga, equipaggiata con un cambio a 4 rapporti avanti più retromarcia, monta un motore monocilindrico diesel con raffreddamento ad aria da 10 Hp che aziona anche una presa di forza indipendente a 1125 giri/min. Il seggiolino a traino permette la seduta dell'operatore e il manubrio regolabile ne aumenta la praticità di utilizzo, mentre i freni a comando indipendente sulle due ruote e il bloccaggio del differenziale consentono una grande manovrabilità in ogni condizione. Tutto in questa macchina è studiato per l'utilizzo altamente impegnativo: può essere equipaggiata con la barra falciante da 127 oppure da 140 cm.