bonsai di rosa
vorrei fare un bonsai di rose quale rosa è più adatta.
Gentile Amedeo,
le rose sono tra le piante scelte tradizionalmente per i bonsai in Giappone; di solito non si vedono tanti bonsai di queste piante, perché la loro bonsaizzazione è abbastanza complessa, e ci vogliono molti anni per ottenere un arbusto di rose con gli internodi corti e le foglie piccole. Tipicamente in vivaio si trovano moltissime varietà di rose ibride, queste non sono particolarmente adatte alla bonsaizzazione, perché gli ibridatori sono sempre alla ricerca di rose molto rifiorenti e con uno sviluppo vegetativo molto vigoroso; quindi la maggio parte delle rose moderne, a ogni potatura, rispondono con un grande sviluppo di rami e foglie, e con una conseguente nuova fioritura; questo tipo di sviluppo poco si addice ad un bonsai, e le ripetute fioriture possono diventare un problema per una piccola pianta che vive in un piccolo vaso. Di solito per i bonsai si utilizzano le specie botaniche di rosa, come la rosa canina, o rosa gallica, che sono abbastanza facilmente reperibili anche allo stato selvatico in Italia; queste specie hanno fiori più piccoli, fioriscono una sola volta all’anno, ai fiori seguono dei bei frutti rossi o arancioni, molto persistenti, le foglie tendono ad essere più minute rispetto a quelle delle varietà ibride: sono decisamente più adatte alla coltivazione come bonsai. Ovviamente, i primi anni di lavorazione, sono quelli caratterizzati da maggiori potature, che vanno effettuate verso la fine dell’inverno, quando le gemme cominciano a gonfiare, lasciando circa 2-3 gemme per ogni ramo; altre potature si possono effettuare dopo la fioritura, considerando però che, asportando i fiori, si rinuncia anche ai frutti, cosa che nei primi anni potrebbe essere sensata. I bonsai di rosa vanno posti in pieno sole, perché necessitano di tanta luce solare diretta, ma nei mesi caldi, da maggio fino ad agosto, è bene ombreggiarle durante e ore più calde del giorno. Fondamentali sono anche le annaffiature, che devono essere regolari, evitando di lasciare il terreno completamente asciutto a lungo. Si tratta di un lavoro che impiegherà qualche anno prima di dare i suoi frutti, ma i bonsai di rosa sono molto graziosi e delicati, e tendono a fiorire con grande facilità, cosa che li rende decisamente molto interessanti. Considera che le rose canine è più facile trovarle in natura che in vivaio, mentre nei vivai specializzati in rose potrai trovare molte specie di rose botaniche, e anche qualche loro ibrido; ovviamente scegli quelle a fiore più minuto, dal portamento non eccessivamente vigoroso.
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