Ficus foglie cadute

Domanda: bonsai di ficus senza foglie

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Ficus foglie cadute: Risposta: bonsai di ficus senza foglie

Gentile Donatello,

i ficus che vengono coltivati come bonsai sono piante di origine asiatica; in natura sono abituati a vivere in zone con clima tropicale, con temperature minime che non scendono mai sotto i 12-15°C e una alta umidità ambientale; spesso in vivaio sento i commessi dare consigli del tipo: lo annaffi ogni giorno, mi raccomando, perché ama una alta umidità. Purtroppo il fatto che i bonsai di ficus amino gli ambienti umidi e freschi, non coincide con un perenne desiderio di terriccio bagnato; annaffiando con grande regolarità un bonsai di ficus, alla lunga andiamo a soffocare le sue radici, ed a favorire l’insorgere di malattie fungine di vario tipo, che spesso attaccano le radici, da cui passano al lego. La tipica manifestazione di una malattia fungina alle radici, consiste nel fogliame che ingiallisce e cade, con un aspetto floscio di tutta la pianta. Tipicamente quando vediamo il fogliame giallo di una pianta, pensiamo che stia soffrendo per la siccità, e quindi annaffiamo, peggiorando il problema, perché impediamo i corretti scambi gassosi delle radici con l’ambiente, e favoriamo lo svilupparsi dei parassiti.

Una corretta annaffiatura del ficus bonsai prevede annaffiature regolari, date però solo quando il terreno risulta asciutto; ora è il caso di rinvasare il tuo bonsai, tagliando le radici scure o mollicce, e cambiando tutto il terriccio con un composto fresco, costituito da akadama e terriccio universale in parti uguali.

Non avendo da te ulteriori indicazioni sulle condizioni di coltivazione del tuo ficus, per ora ti ho indicato solo la principale causa di morte dei bonsai di ficus, ovvero l’eccesso di annaffiature. Ma non è l’unica, le foglie che ingialliscono e cadono potrebbero essere dovute anche a carenze di annaffiature, a un’esposizione in luogo eccessivamente soleggiato, con luce solare diretta che brucia il fogliame, o anche ad una posizione in una zona soggetta a forti sbalzi di temperatura o a correnti d’aria.

Se il terriccio è secco e duro, prova ad annaffiare con maggiore regolarità, lasciandolo sempre asciugare; il fertilizzante va dato ogni 15-20 giorni, utilizzando un concime per bonsai, nelle dosi consigliate sulla confezione (meglio un po’ meno, piuttosto che troppo). Se il tuo bonsai è in una zona molto soleggiata, spostalo a mezz’ombra e fai in modo che non riceva forti correnti d’aria fredda, o afosa.

Per garantire un’aria umida e fresca, periodicamente vaporizza la chioma con acqua demineralizzata, circa una volta a settimana, più spesso se il clima è molto caldo.

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