Arisaema

Generalità

A questo genere appartengono circa 150 specie di piante perenni rizomatose, originarie dell'America centro settentrionale e dell'Asia; si tratta di piante che producono fusti eretti, che portano grandi foglie, generalmente divise in 3-7 piccole foglioline ovali, i fusti possono raggiungere varie altezza,a seconda della specie, dai 30 ai 90 cm. I fiori sbocciano in primavera inoltrata o in estate; si tratta di infiorescenze molto particolari, costituite da un lungo spadice di colore verdastro, quasi completamente avvolto in una spata di colore vario, dal verde al porpora, spesso striato. Ricordano molto le calle; alla fioritura seguono piccoli frutti tondeggianti, di colore verde, rosso o arancio, riunite attorno al fusto come in una pannocchia. Queste piante molto particolari sono dioiche, quindi per ottenere i semi è necessario avere almeno un esemplare femminile ed almeno un esemplare maschile; generalmente le piante di arisaema mutano sesso con il passare del tempo: gli esemplari giovani sono di sesso maschile, mentre gli esemplari più vecchi e robusti sono di sesso femminile.
Arisaema

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Esposizione

arisaema candidissimumIn natura si sviluppano in luoghi boscosi, quindi è consigliabile porli a dimora in luogo luminoso, ma non direttamente esposto ai raggi solari, soprattutto durante i mesi più caldi dell'anno in quanto potrebbero danneggiare le foglie. Non temono il freddo, e possono sopportare temperature molto rigide; in ogni caso nei luoghi con inverni molto rigidi è consigliabile coprire il terreno con foglie secche o altro materiale pacciamante.

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Annaffiature

Gli arisaema si annaffiano con regolarità da marzo d ottobre, evitando gli eccessi e cercando di far asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra; in ogni caso queste piante possono sopportare senza problemi brevi periodi di siccità.


Terreno

Le specie di arisaema si coltivano in terreno ricco di materia organica, soffice e molto ben drenato. Si può utilizzare della torba, mescolata con poca sabbia ed una buona quantità di terriccio di foglie. Si possono coltivare anche in vaso. In questo caso però, non è sempre cosi facile crescerle al meglio perchè mantenere l'equilibrio chimico fisico del terreno risulta piuttosto difficile. Durante l'inverno inoltre, sarà opportuno proteggere le nostre piante in vaso dal freddo intenso e dal gelo in quanto danneggia i tuberi.


Moltiplicazione

La moltiplicazione degli arisaema avviene per divisione dei cespi, oppure staccando dal rizoma principale i piccoli rizomi che si sviluppano con il passare degli anni.


Arisaema: Parassiti e malattie

In genere, le specie di arisaema non vengono attaccate da parassiti o da malattie; talvolta può capitare che la ruggine colpisca le foglie, causando vistose macchie aranciate. In questo caso, risulta molto difficile eliminarla. E' necessario privare la pianta dell'intera parte vegetativa sperando che il tubero non risenta di questo processo e aspettare l'anno successiva. Se la pianta risulta ancora infetta, sarà opportuno bruciarla. In ogni caso, l'attacco della ruggine è un caso raro e solitamente avviene quando la nostra pianta risulta già indebolita per altre cause.



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