Fresia - Freesia refracta

Le Fresie

Solo alcune sono le specie di fresia presenti in natura, tutte diffuse nell'Africa meridionale, nella provincia del Capo; in giardino troviamo di solito ibridi e cultivar della specie freesia refracta, di colore giallo dorato, intensamente profumata.

Gli ibridi di freesia refracta si possono trovare in un'ampia gamma di colori, dal bianco al giallo, dall'arancione al porpora, dal rosa al viola intenso; le specie coltivate di freesia refracta non sono così profumate come le specie botaniche, ma emettono comunque un aroma inconfondibile, utilizzato anche nella composizione dei profumi.

I piccoli cormi, in genere di dimensioni vicine ai 5-9 cm di diametro, producono in primavera lunghe foglie spadiformi, di colore verde chiaro, che si sviluppano in piccoli ciuffi, lunghe 20-30 cm; in primavera inoltrata tra le foglie si ergono sottili fusti leggermente carnosi, che portano una decina circa di fiori, riuniti in grappoli, a forma di grandi campanule, intensamente colorate; esistono anche cultivar con fiori maculati, zonati o striati.

Fresia

Portal Cool 10 bulbi di Chionodoxa luciliae Garden, viola, a fioritura primaverile

Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,99€


Coltivazione delle fresie

Fresia  Per ottenere una fioritura abbondante è consigliabile porre a dimora i cormi in autunno, in modo che cominciano a svilupparsi non appena il clima diviene mite. Purtroppo i cormi di fresia temono il gelo, e non dovrebbero mai essere posti a temperature inferiori ai 3-5°C; per questo motivo vengono poste a dimora in piena terra senza protezione solo nelle zone d'Italia in cui gli inverni sono abbastanza miti, e le temperature minime non sono mai eccessivamente fredde. Nel resto d'Italia le fresie si coltivano in contenitore, in modo da poter posizionare i vasi in serra fredda, o comunque in luogo riparato, non appena le temperature si abbassino al di sotto dello zero.

Volendo è anche possibile porre a dimora le fresie a fine inverno, quando il rischio di gelate è ormai passato, anche se spesso questa pratica porta a fioriture tardive non troppo abbondanti.

Quindi si consiglia di porre a dimora sempre i bulbi di fresia in autunno, eventualmente riparandoli con della pacciamatura, e posizionandoli in un luogo in cui non siano sottoposti al vento freddo.


  • Fresia  pianta erbacea perenne, originaria dell'Africa meridionale; al genere freesia appartengono circa quindici specie botaniche, tutte producono piccoli cormi tondeggianti, di dimensioni variabile tra i 2-...
  • fresia E' originaria dell'Africa meridionale.Per secoli è stato un fiore la cui bellezza, profumo e colore sono stati trascurati. In Italia cresce spontaneamente la fresia gialla; in Olanda, Svezia e Danim...
  • fresie in fiore Posseggo delle fresie ma da qualche anno (pur con rigoglioso fogliame) mi danno solo 3 o 4 fiori. Lo stesso dicasi per le calle. Rispondetemi grazie...
  • Frescie vorrei cortesemente dei chiarimenti in merito alla messa a dimora dei bulbi delle fresie, che ormai non sono più in fiore, devo procedere alla messa a dimora dei bulbi già da ora? Ed inoltre devo inna...

GETSO 2pcs / Bag T Lily Bonsai bulbi di Fiori di Giglio Bulbi Fiori Lilium, Fiore Bonsai pianta in Vaso per Le Piante Giardino di casa: 8

Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,94€


Annaffiature e terreno

fresia Da quando i cormi cominciano a sviluppare il fogliame possiamo fornire annaffiature alle nostre piante, evitando gli eccessi; infatti le fresie sono originarie di zone abbastanza siccitose, e necessitano di acqua solo quando il terreno è ben asciutto.

Sicuramente il substrato di coltivazione dovrà essere sciolto e molto ben drenato; a fine inverno forniamo del concime granulare a lenta cessione, ripetendo l'operazione dopo 4/5 mesi.

Dopo la fioritura il fogliame resterà rigoglioso per alcune settimane; possiamo rimuovere i cormi dal terreno solo dopo che le foglie siano completamente ingiallite e disseccate, per permettere alla pianta di immagazzinare sufficiente nutrimento per la fioritura dell'anno successivo.


Fresia - Freesia refracta: Parassiti e malattie

fresia Queste piante bulbose possono essere colpite da afidi e acari, che ne attaccano i fiori, rovinando la splendida fioritura. In caso si notino segni della presenza di questi problemi, è bene intervenire con tempestività con l'utilizzo di prodotti specifici antiparassitari, oppure con preparati naturali a base di aglio o di ortica, da vaporizzare sugli esemplari colpiti.


  • fresia pianta erbacea perenne, originaria dell'Africa meridionale; al genere freesia appartengono circa quindici specie botanic
    visita : fresia

COMMENTI SULL' ARTICOLO