creare un giardino roccioso
Per chi dispone di un giardino caratterizzato da molta pendenza o da terreno incoltivabile il giardino roccioso è una delle soluzioni ideali.
Il giardino roccioso, oltre al suo scopo estetico ed ornamentale, assolve una funzione di contenimento del terreno in pendenza, attenuando i dislivelli.
Il giardino roccioso ha origini relativamente recenti, i primi cenni possono essere riscontrati nel periodo del Rinascimento, dove oltre all'interesse per la letteratura, per la filosofia, per l’arte e la poesia ebbe un gran rilievo anche la natura. In quell'epoca andava di moda per gli uomini illustri, collezionare oltre gli oggetti comuni anche le meraviglie della natura, conchiglie, ossa di animali acquatici, pietre ecc. Le vera diffusione dei giardini rocciosi si ha nell'epoca Barocca, infatti il termine che comunemente definisce quest’epoca storia ossia rococò deriva proprio dall'uso di ammonticchiare le rocce. I giardini rocciosi moderni sono stati fortemente influenzati dallo stile dei giardini giapponesi, composti di elementi soli elementi naturali quali sabbia, acqua e sassi, posizionati secondo un senso logico dettano una visione filosofica del mondo.
Il giardino roccioso si differenzia dagli altri tipi di giardino poiché costituisce una vera e propria composizione di verde creata da sole pietre e piante. La realizzazione non per forza deve essere seguita da esperti, può essere infatti realizzato e curato anche da persone che non hanno esperienza in questo campo, importante però fare attenzione ad alcuni particolari. Il giardino roccioso è una variante molto suggestiva per qualsiasi spazio verde, grande o piccolo che sia. Avere un ampio spazio dove creare il giardino roccioso è sicuramente più suggestivo, aumenta infatti in rapporto al volume occupato dalle pietre e dalle rocce,la distanza tra di esse e la messa a dimora di specifiche piante ornamentali.
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Per creare un giardino roccioso c’e’ bisogno di seguire alcune direttive. Come prima cosa bisogna scegliere un luogo soleggiato e mai a ridosso di alberi, bisogna assicurare il drenaggio dell’acqua, bisogna assicurarsi che il giardino sia in pendenza o apportare modifiche per renderlo tale e bisogna porre molta attenzione alla disposizione delle piante in base alla specie a cui appartengono.
Per creare un giardino uniforme la superficie da utilizzare dovrà essere circa tre volte l’altezza del giardino. Maggiori sono le composizione di pietra che utilizziamo maggiore dovrà essere lo spazio a nostra disposizione.
Una volta localizzato il luogo dove verrà creato il giardino bisogna pulirlo, quindi togliere eventuali erbacce o pietre preesistenti. Dopo la pulizia si potrà procedere nel disporre le pietre. Per dare un aspetto quanto più naturale possibile è consigliabile disporre le pietre a montagna, messe in modo sfalsato ossia le pietre superiori dovranno essere arretrate rispetto a quelle inferiori, bisogna fare in modo che ci sia lo spazio necessario tra il bordo di un livello ed un altro per mettere a dimore le piante. Molto importante è incastrare bene i massi nel terreno, cercando di creare una struttura quanto più stabile possibile, in modo da resistere alle intemperie o al vento. Una volta creato il primo gruppo di pietre bisogna procedere con altri gruppi, sparsi sul territorio in modo omogeneo. Tra un gruppo e un altro bisogna inserire del terriccio. È consigliabile utilizzare rocce del luogo, sia per una questione economica evitando spese eccessive per il trasporto, e sia per una questione di contesto ambientale. Sono sconsigliate le rocce troppo porose poiché gli agenti atmosferici quali pioggia vento e gelo potrebbero disgregarle. La forma delle pietre e delle rocce deve essere quanto più irregolare possibile evitando pero quelle particolarmente angolose. Le rocce più utilizzate sono il tufo, la roccia calcarea e l’arenaria.
Le piante idonee al giardino roccioso sono quelle comunemente chiamate Alpine. Sono delle specie di piante che riescono a crescere al di sopra del limite in cui riescono a sopravvivere gli alberi. Sono piante che presentano una crescita estremamente lenta, e tollerano la neve e il vento e le grandi siccità, infatti sviluppano delle foglie tomentose ossia leggermente pelose e carnose che permettono di trattenere quanta più acqua possibile per fronte al periodo di siccità. Le piante alpine necessitano di un’esposizione diretta al sole. Altre piante idonee al giardino roccioso sono le Rupestri, possono essere sia erbacee che piccoli arbusti, anch'esse presentano una crescita lenta e non sono eccessivamente grandi.
Nei giardini rocciosi inoltre possono essere piantate delle specie forestali da bassa quota, ossia delle piante che crescono sotto gli alberi, molto resistenti in quanto abituate all'ombra e ai terreni acidi.
In conclusione prima di creare un giardino roccioso è necessario scegliere prima la tipologia di pianta gradita in modo da cercare di ricreare l’ambiente in cui vivono.
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