L'olfatto delle api
Nel mondo animale il senso dell'olfatto ha un importanza fondamentale, per la ricerca del cibo, per l'accoppiamento e più in generale per la sopravvivenza stessa.
Anche piccoli animali, come gli insetti, hanno una percezione degli odori molto sviluppata.
Quel meraviglioso animale chiamato ape (apis mellifera) non smette mai di stupirci e anche da questo punto di vista ci riserva una grande sorpresa.
Alcuni ricercatori hanno analizzato la risposta a determinati odori da parte di un gruppo di api e le hanno addirittura addestrate a ricevere una ricompensa in presenza di tali odori, un meccanismo simile a quello usato per addestrare i cani.
Questo la dice lunga non solo sul potente olfatto, ma anche sull'incredibile intelligenza dimostrata da questi imenotteri.
Successive ricerche si sono specializzate nel catalogare i gruppi di sostanze riconosciute tramite l'odore dalle api.
Una di queste ricerche ha rivelato la sensibilità dell'ape all'odore di feromoni prodotti dalle ghiandole del nostro corpo.
In particolare in presenza di alcune malattie, come per esempio il cancro ai polmoni, vengono prodotte molecole riconoscibili dalle api.
Una designer portoghese di nome Susana Soares, stimolata da queste ricerche, ha concepito e sviluppato un particolare strumento in grado di diagnosticare la presenza di queste malattie grazie alle api: è una sorta di grossa ampolla di vetro divisa in due camere, la prima viene riempita dall'aria soffiata dal paziente, mentre nell'altra vi sono alcune api.
Le api precedentemente “addestrate”, in presenza di particolari molecole associate alla malattia nel paziente, si spostano per ricevere la ricompensa in zucchero e acqua.
Con questo incredibile metodo è possibile diagnosticare in anticipo alcune malattie tra le più terribili per l'uomo.
Diagnosticare la presenza di patologie quando sono ancora agli stadi iniziali aumenta notevolmente l'efficacia delle cure.
Oltre alle già moltissime qualità che l'ape dimostra di avere, come produttrice di sostanze ricche di proprietà benefiche, responsabile dell'impollinazione, esempio di vita sociale straordinario, ora si appropria anche dell'appellativo di bioradar contro il cancro.
Nonostante tutto questo, l'uomo non le protegge come dovrebbe, anzi le mette a serio rischio con l'impiego di pesticidi sistemici estremamente letali per questi insetti.
Negli ultimi anni la moria delle api ha raggiunto livelli impensabili che hanno fatto evocare la paura dell'estinzione : la responsabilità era stata attribuita ai cambiamenti climatici, a nuove specie predatrici ed a altre fantasiose supposizioni;
per poi giungere alla solita semplice e triste verità : la responsabilità è dell'uomo, questa volta più ingrato che mai.
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