Piante repellenti per gatti

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Piante anti gatto

Tutti amano i gatti: sono così affettuosi, buffi e agili! Sono perfetti compagni di vita in appartamento come in campagna! A volte però possono causare inconvenienti: fiori rotti, vasi scavati, piante schiacciate. Come rimediare? Gli approcci possibili sono molti e non è mai necessario ricorrere a prodotti pericolosi o essere severi con i nostri pets. In nostro aiuto possono venire alcune sostanze repellenti come il pepe, i fondi di caffè, il peperoncino, l’essenza di agrumi, l’aceto bianco e anche la naftalina (da evitare però se ci sono bambini!); utili anche le barriere fisiche (come reti metalliche intorno ai punti più delicati).

Ci sono però anche piante che, poste in modi strategici, possono tenere lontani i nostri amici felini, aiutandoci ad amarli sempre di più, non rimpiangendo mai la loro compagnia!

gatto su fiori

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Verbena odorosa

Verbena odorosa La verbena odorosa, nome scientifico Aloysia citriodora o Lippia citriodora, è una pianta originaria del Sud America (soprattutto Cile) che emana un aroma agrumato, molto gradevole per l’olfatto umano. Al contrario è odiata da tutti i felini per l’intensità del profumo ed alcune note che a noi sfuggono completamente. Si tratta di una pianta perenne, ma molto sensibile alle basse temperature: va coltivata come annuale, seminandola ogni anno verso febbraio in serra calda, oppure va ritirata in un posto riparato all’arrivo dei primi freddi.

Questa essenza si apprezza anche per altre sue qualità: può essere usata per la realizzazione di tisane rilassanti (per esempio abbinandola a melissa, menta o tiglio). È poi estremamente decorativa, grazie ai fiori a spiga di un bel viola-blu.


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    Coleus Canina

    Coleus Il coleus (nome scientifico Plectranthus caninus) è un’altra pianta facilmente reperibile che può essere molto utile per difenderci dai gatti. Sfregando le foglie si sente subito un odore forte e molto particolare, simile a quello prodotto dalle puzzole. Per noi non è particolarmente fastidioso, ma i felini sono molto sensibili a queste note aromatiche e tendono istintivamente ad evitare le aree che ne sono impregnate.

    Possiamo procurarci i piantini presso i vivai, in primavera, o procedere personalmente alla semina: la crescita è veloce. Anche il coleus è esteticamente apprezzabile grazie al colore verde chiaro delle sue foglie e i fiori nelle delicate sfumature viola e lilla. Utilizziamolo nei vasi oppure come ottimo tappezzante per le zone semiombreggiate e leggermente umide.


    Ruta graveolens

    Ruta graveolens Si tratta di una erbacea perenne molto semplice da coltivare: predilige terreni ben drenati e esposti al sole diretto per almeno 5 ore al giorno. Il freddo raramente causa danni, ma nelle regioni settentrionali e sui rilievi è bene approntare una spessa pacciamatura a base di foglie e paglia. Ha un discreto valore ornamentale, specialmente se inserita nel giardino naturale, nella bordura mista o nelle zone marginali di un orto. I gatti non sopportano l’aroma prodotto da foglie e fiori: eviteranno quindi le aree in cui cresce, ma potremo anche tagliarne dei rami e distribuirli regolarmente ovunque. Le foglie apicali e i semi, dal sapore amarognolo, possono anche essere utilizzati in cucina in frittate o per la preparazione di tisane. Andiamoci però cauti perché a forti dosi è velenosa.


    Erbe aromatiche

    erba cipollina Ci sono poi molte altre piante officinali che i gatti non sopportano, proprio per il forte odore che emanano foglie e steli. Tra queste possiamo segnalare tranquillamente la menta, la salvia, la melissa, il finocchietto selvatico, l’erba cipollina, il timo, la santoreggia, la lavanda e il rosmarino. Approntando un giardino dei semplici nei pressi o tutto intorno al nostro orto e distribuendo ovunque piccoli vasi contenenti queste piante ridurremo di molto l’impatto negativo dei nostri amici felini. Per le aiuole decorative consigliamo invece di creare una bella collezione di allium multicolore: prediligiamo possibilmente quelli di piccole dimensioni. Il loro odore è veramente intenso e, variando le tipologie, potremo averli in fiore dalla primavera ad autunno inoltrato.


    Erbe aromatiche

    erba cipollina Ci sono poi molte altre piante officinali che i gatti non sopportano, proprio per il forte odore che emanano foglie e steli. Tra queste possiamo segnalare tranquillamente la menta, la salvia, la melissa, il finocchietto selvatico, l’erba cipollina, il timo, la santoreggia, la lavanda e il rosmarino. Approntando un giardino dei semplici nei pressi o tutto intorno al nostro orto e distribuendo ovunque piccoli vasi contenenti queste piante ridurremo di molto l’impatto negativo dei nostri amici felini. Per le aiuole decorative consigliamo invece di creare una bella collezione di allium multicolore: prediligiamo possibilmente quelli di piccole dimensioni. Il loro odore è veramente intenso e, variando le tipologie, potremo averli in fiore dalla primavera ad autunno inoltrato.


    Piante repellenti per gatti: Dittamo

    Dittamo Il dittamo, nome scientifico dictamus albus, è una pianta endemica appartenente alla famiglia delle Rutaceae, a base legnosa e con fusti erbacei. Le grandi foglie, simili a quelle del frassino, hanno la particolarità di essere ricoperte da ghiandole che secernono una sostanza aromatica dalle note di agrumi e vaniglia. A noi risulta gradevole, ma è così intensa da diventare repellente per cani e gatti. Cresce bene in pieno sole o a mezz’ombra, anche in terreni poveri; ha anche una valenza ornamentale grazie alle grandi spighe di fiori bianco-rosati prodotti in piena estate. Può essere utilizzata come pianta medicinale o aromatica (a piccole dosi), ma evitiamo di inserirla in giardino se abbiamo bambini: sfregare le foglie sulla pelle può causare irritazioni più o meno gravi.


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