Abete del Canada - Tsuga canadensis
La Tsuga canadensis è un genere che comprende alcune conifere sempreverdi originarie dell'America settentrionale e dell'Asia. Sono alberi abbastanza longevi, che raggiungono i 10-20 metri, a seconda della specie; il fusto è eretto, e la chioma è conica, generalmente densa e ben sviluppata. La corteccia dell'abete del Canada è grigio-verde e con il tempo tende a rompersi in scaglie, restando profondamente segnata; le foglie sono aghi appiattiti, riuniti in gruppi di due, di colore verde scuro; rimangono sull'albero due anni prima di cadere e crescono a spirale lungo i rametti. Il frutto della Tsuga canadensis è una piccola pigna tonda o leggermente ovale, contenente numerosi semi; matura in circa sei mesi e quindi cade, oppure rimane sull'albero per alcuni anni. Questa pianta viene spesso utilizzata per siepi o bordure, soprattutto nelle specie nane; mal sopporta la salsedine e l'inquinamento.
Per quel che riguarda la corretta collocazione di questo tipo di pianta, è consigliabile porre a dimora le Tsuga canadensis in luogo soleggiato; nelle zone a clima particolarmente caldo è bene riparare la pianta a mezz'ombra o all'ombra completa.
Generalmente l'abete del Canada non teme il freddo, preferendo i climi temperati a quelli molto caldi. Le piante di questa varietà si pongono a dimora indifferentemente in primavera o in autunno. Parlando della potatura si consiglia di potare in primavera. Questo tipo di albero può sopportare senza problemi anche potature massicce e vigorose senza presentare particolari problemi.
- La tradizione dell'Abete di Natale affonda le sue radici nelle più svariate culture europee: i celti e le popolazioni nordiche veneravano le conifere sempreverdi, simbolo di vita eterna, alberi cosmic...
- L'Abete Abies concolor è una conifera sempreverde, originaria dell'America settentrionale; si tratta di un albero a crescita abbastanza lenta, mediamente longevo, che può raggiungere i 15-25 metri di ...
- L'Abies Koreana è una conifera a crescita lenta lenta, di medie dimensioni, originaria della Korea; gli esemplari adulti possono raggiungere i 9-10 metri di altezza, nell'arco di alcune decine di anni...
- Vorrei chiedere un consiglio ai vostri esperti:le radici di un abete piantato in giardino troppo vicino a i muri perimetrali della casa (circa 1 m. di distanza), possono alla lunga creare qualche pr...
Le piante appartenenti al genere Tsuga canadensis non amano la siccità, anche se sopportano brevi periodi senza pioggia, ma, in caso di lunghi periodi in cui le precipitazioni sono assenti, è bene annaffiare la pianta abbondantemente, almeno una volta ogni settimana.
Le piantine di abete del Canada di nuova crescita avranno bisogno di un'attenzione particolare, per consentire loro di acquisire la necessaria forza così che possano svilupparsi al meglio.
In primavera interrare alla base della pianta del concime organico; se poste a dimora in terreni eccessivamente alcalini è bene fornire del sequestrene o del ferro alle piante, ogni 3-4 anni, per evitare lo scolorimento degli aghi.
L'abete del Canada è un tipo di albero che predilige terreni ricchi, ben drenati ed a tendenza umida; la pianta non ama i suoli eccessivamente sabbiosi.
Quando si interrano gli esemplari di questo genere è bene controllare che il terreno abbia il corretto drenaggio, in modo tale da evitare la formazione di ristagni idrici che potrebbero provocare problemi agli alberi di Tsuga canadensis.
La moltiplicazione di questa varietà di alberi avviene per seme o per talea, in primavera. E' bene porre a dimora i semi in un terreno ricco di sostanze nutritive e in contenitori appositi, che andranno tenuti al riparo fino a quando i nuovi germogli non abbiamo acquisito forza.
Parlando delle possibili malattie che possono colpire questa varietà, talvolta, gli acari e gli afidi possono colpire massicciamente la pianta. Per questo motivo è bene intervenire preventivamente con prodotti fitosanitari ad ampio spettro, a fine inverno o all'inizio della primavera. In caso di presenza di parassiti, poi, esistono numerosi prodotti chimici a base di piretro, ma è anche possibile preparare dei composti naturali che vi consentiranno di debellare il problema. Questi preparati possono essere fatti con acqua e sapone di marsiglia, nella percentuale di 10/20 gr per litro di acqua. Dopo aver miscelato, procedere con la vaporizzazione sugli esemplari infetti.