Cleome - Cleome
Pianta annuale di grandi dimensioni, originaria dell'America centrale e meridionale, molto diffusa in coltivazione in Europa; produce rapidamente un ampio cespo, con sottili fusti erbacei eretti, che portano numerose foglie palmate e pennate, costituite da lunghe foglie lanceolate, spesso caratterizzate da piccole spine, presenti anche sui fusti. A partire dalla primavera inoltrata fino alla fine dell'estate all'apice dei fusti produce particolari racemi tondeggianti, che portano numerosi fiori di colore rosato; man mano che i fiori sbocciano ed appassiscono la pianta produce ulteriore fusto, su cui cominciano a sbocciare ulteriori fiori; al culmine dalla stagione vegetativa possono raggiungere i 140-150 cm di altezza.
Una singola pianta può quindi occupare lo spazio di un arbusto di media grandezza.
Si tratta di piante annuali di facile coltivazione, molto consigliate anche perchè le varietà nate da seme producono fiori molto decorativi, senza bisogno di cure eccessive; da pochi semi ha origine un vero e proprio arbusto: queste piante si sviluppano moto rapidamente, in qualche settimana si passa dal giovane germogli ad un arbusto di 45-55 cm.
Poniamo a dimora la pianta in luogo soleggiato, o semiombreggiato, in un buon terreno ricco e fresco; possono sopportare senza problemi periodi brevi di siccità, anche se in genere tendono a fiorire al meglio solo se annaffiate con buona regolarità, non appena il terreno si asciuga.
Ogni 10-12 giorni forniamo alla pianta del concime specifico per piante da fiore.
Temono il freddo, quindi si pongono a dimora solo quando la primavera ha già cominciato a scaldarci con il suo tepore e le minime notturne sono superiori ai 10-12°C; all'arrivo dell'autunno la pianta dissecca e muore.
Ai fiori appassiti fanno in genere seguito i semi, che possono venire utilizzati l'anno seguente per la semina delle nuove piante. Spesso in giardino la pianta tende ad autoseminarsi, comportandosi come una pianta perenne, poichè di anno in anno tende a produrre nuovi germogli.
Queste specie si semina direttamente a dimora, in primavera, oppure in febbraio-marzo, in semenzaio. Manteniamo il terreno del semenzaio ben umido fino a completa germinazione dei semi. In commercio esistono numerosi ibridi di questa pianta, con fiori di colore particolare, per questo motivo non è detto che le piante ottenute da seme producano fiori dello stesso colore di quelli della pianta madre.
- La Cleome hassleriana è una erbacea annuale che raggiunge i 100-150 cm di altezza, originaria dell'America meridionale; produce lunghi fusti eretti, erbacei, rigidi, di colore verde chiaro, ricoperti ...
Le cleome sono facili da coltivare anche perchè, nonostante l'aspetto delicato, sono piante molto vigorose, che non vengono attaccate seriamente dai più comuni parassiti; in effetti il fogliame delicato e spesso profumato può attirare insetti che se ne nutrono, come lumache, otiorrinco, o larve di lepidotteri. In genere però avviene che tali insetti mangino il fogliame nella parte bassa dell'arbusto, senza rubarci nulla della bellezza della pianta.
Spesso l'uomo è portato a desiderare di abbellire, comandare e modificare la natura; quando ci si trasferisce in un altro paese, o continente, spesso il ricordo delle piante ammirate nel paese da cui proveniamo fa sbiadire anche la più bella orchidea sbocciata nel parco del paese che ci occupa. Per questo motivo frivolo, o per motivi più seri, legati alla coltivazione di piante per l'industria od a utilizzare come alimento, in moltissimi luoghi del mondo possiamo vedere, ormai naturalizzate, piante non propriamente originarie di quei luoghi.
In particolare una specie di cleome, non particolarmente decorativa, Cleome gynandra, venne introdotta in molte delle isole dell'Oceano indiano e del Pacifico; questa pianta è originaria dell'Africa, dove se ne consumano le foglie. Purtroppo in molti luoghi si è sviluppata a dismisura, a scapito delle specie originarie dei luoghi in cui è stata introdotta.
Alcune specie originarie delle isole hawaii invece sono in via di estinzione.
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