Lavori del mese appartamento giugno
Se ne abbiamo la possibilità, nel mese di giugno, le nostre piante da appartamento sono già tutte sul terrazzo, comprese le succulente ed i bonsai: una maggiore luminosità ed un migliore ricambio d'aria sono spesso un toccasana, anche per le piante sofferenti. In queste condizioni è probabile che le nostre amate piante abbiano bisogno di più annaffiature, accompagnate periodicamente, ogni 15-20 giorni circa, dal giusto fertilizzante. Per gli esemplari più delicati, come ad esempio le bromeliacee o le orchidee, nel mese di giugno, scegliamo un posto semiombreggiato, che non sia mai colpito dai raggi diretti del sole: a tale scopo possiamo eseguire dei lavori per dotare un angolo del terrazzo con delle reti ombreggianti, di facile reperimento in commercio e anche abbastanza economiche. Le reti ombreggianti fungeranno anche da antigrandine durante i pericolosi e violenti temporali estivi.
E' fondamentale intervenire con lavori mirati sulle proprie piante appartamento, valutando con attenzione quali siano le loro esigenze in relazione alla specie a cui appartengono. Se le vostre piante sono grasse occorrerà seguire alcuni accorgimenti per evitare che subiscano problemi.
Gran parte delle cactacee e delle succulente amano posizioni soleggiate, se però in casa erano posizionate in luogo poco luminoso è bene riporle all'esterno abituandole gradualmente al sole diretto, in modo da evitare scottature; le piante succulente generalmente hanno in inverno un periodo di riposo vegetativo; con l'arrivo del caldo dovremo intensificare le annaffiature, attendendo sempre che il terreno sia ben asciutto, ed aggiungere periodicamente all'acqua un fertilizzante specifico per piante succulente.
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In molte città negli ultimi anni si sta promuovendo la pratica di abbellire balconi, terrazzi o anche semplici davanzali, anche con concorsi a premi; chiunque sia stato in Alto Adige durante i mesi estivi non può non aver visto le cascate di gerani rossi che si possono ammirare ad ogni davanzale. Anche senza ambire a tanto ognuno di noi può facilmente ottenere un terrazzo fiorito, anche perchè in genere le piante utilizzate per questo scopo necessitano di poche cure e sopportano anche qualche "distrazione".
Certamente il re del balcone è da sempre il geranio, che sia zonale o edera, di colore rosso o rosato, ci regala una fioritura costante e continua, con colori intensi e brillanti; negli ultimi anni si sta anche riscoprendo l'utilizzo dei gerani imperiali, chiamati talvolta leopoldi, e dei gerani odorosi o a foglia variegata: se ne possono trovare molte varietà in quasi tutti i garden center, adatti generalmente ad essere utilizzati come esemplari singoli.
Molte altre sono le piante utilizzabili sul terrazzo: surfinie, petunie, torenie, lobelie, bacopa o verbene; preferiscono posizioni soleggiate, possono svilupparsi senza problemi anche in vasi non molto grandi e richiedono solo qualche annaffiatura e concimazioni periodiche.
Quale che sia la varietà di pianta che decidete di coltivare in casa, è sempre indispensabile conoscerne a fondo le esigenze, per evitare di intervenire con pratiche scorrette che potrebbero portare all'insorgenza di problemi anche seri.
Nel periodo estivo è più facile che le specie arboree vengano colpite da parassiti e malattie, che vanno contrastate in modo tempestivo per evitare che provochino danni anche gravi.
In commercio esistono prodotti antiparassitari specifici che possono essere vaporizzati sulla pianta anche a scopo preventivo, ma va è importante non eccedere con la dose perchè il prodotto, data la sua tossicità, potrebbe portare all'insorgere di problemi nella pianta.
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