Cure OPUNTIA

Domanda : Cure OPUNTIA

Risposta : Cure OPUNTIA

Gentile Claudio,

le opunzie sono cactacee originarie del continente americano, ormai diffuse in gran parte delle zone a clima caldo del mondo, compresa l’area mediterranea; le opunzie hanno uno sviluppo molto particolare, il loro fusto è costituito da articoli, detti cladodi, di forma tipicamente circolare nella maggior parte delle specie; i cladodi in Sicilia vengono anche detti pale, e hanno una forma tondeggiante, contrariamente a quanto avviene ai fusti della maggior parte delle piante, che hanno forma cilindrica. Il fatto che la tua opunzia abbia uno sviluppo così strano, che si nota anche ad un primo sguardo sommario della pianta, non è un buon segno, e denota un evidente eziolamento. L’eziolamento è il fenomeno per cui una pianta tende a svilupparsi con un eccessivo spazio tra gli internodi. I cladodi della tua opunzia dapprima crescono cilindrici, e poi si allargano, a formare la classica pala appiattita e tondeggiante. Questo tipo di evento si verifica a causa della carenza di luce, quindi la tua pianta sta ricevendo una quantità inadeguata di luce solare diretta, molto probabilmente perché viene coltivata in casa e non all’aperto; oltre ad essere allungati, i fusti hanno una consistenza non adatta a sorreggere i fusti superiori, e quindi la pianta necessita di sostegni per rimanere in piedi. Considera che la tua pianta dovrebbe vivere idealmente in un luogo ben soleggiato, in piena terra in giardino; non disponendo di uno spazio all’aperto, o vivendo in una zona dove il clima invernale è molto umido e molto freddo, è possibile coltivare una opunzia in vaso, ma sarebbe meglio tenerla sul terrazzo; prima di tutto perché la luce che può ricevere da una finestra è sempre scarsa rispetto a quella che riceverebbe fuori in sole pieno; oltre a questo, il clima presente in casa, sempre vicino ai 20°C, anche in pieno inverno, non giova alla tua pianta, che sicuramente gradisce il susseguirsi delle stagioni. Quindi preparati a tenerla all’aperto per tutto l’anno, coprendola con agritessuto nei mesi molto freddi, se vivi in una zona con inverni rigidi; oppure puoi posizionarla in un vano scale molto luminoso, e poco riscaldato, o in una zona protetta del terrazzo. Sicuramente è il caso di salvare la pianta potandola, in modo da permetterle di sostenersi da sola; i cladodi che otterrai dalla potatura, possono venire semplicemente interrati per alcuni centimetri, in modo che radichino e diano origine a nuove piante. Anche le giovani piante vanno poste in pieno sole.