Piantare una siepe permette di realizzare una barriera al posto di un muro o di una recinzione. Il momento dell'impianto dipende dal tipo di arbusto che avrete scelto: quelli a foglie decidue vanno piantati tra novembre e marzo, mentre i sempreverdi per settembre-ottobre o per aprile-maggio. Prima di piantare una siepe bisogna preparare per bene il terreno: scavate un fosso largo circa un metro, dalla profondità di 30 cm, poi lavoratene il fondo con il forcone, incorporandovi del concime. Non mettete a dimora piante che abbiano già raggiunto grandi dimensioni, ma scegliete esemplari ancora piccoli, in modo che attecchiscano meglio. Se si vuole ottenere una siepe larga circa un metro disponete le piante sfalsate su due file, distanti tra loro 30-40 cm. Eseguite il trapianto quando il terreno è umido e facile da lavorare, né troppo secco, né troppo fangoso: eliminate le radici rotte o danneggiate con una cesoia e, in caso di arbusti coltivati in vaso, lasciate intatto il pane di terra sottostante. Ricoprite il tutto con la terra tolta in precedenza dallo scavo e mescolata con sostanze concimanti, che andrà compressa e ben consolidata specialmente intorno al fusto. Bisogna tener presente che le siepi assorbono dal suolo una grande quantità di sostanze nutritive, togliendole anche alle piante nei dintorni: sarà bene quindi impiegare un buon fertilizzante e una pacciamatura con letame intorno al fusto, in modo che le radici della siepe non si allarghino troppo in cerca di nutrimento. Per quanto riguarda la parte aerea della pianta dovrete invece eliminare tutti i rami danneggiati e ridurre l'altezza dell'arbusto, qualora deciduo, di circa un terzo di quella di partenza.
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