Buona parte delle bulbose a fioritura estiva temono il gelo, e non possono essere lasciate nel terreno per tutto l’inverno. Se viviamo in una zona con inverni particolarmente miti possiamo semplicemente coprire il terreno nella zona dove sono presenti i bulbi con uno strato di alcuni centimetri di paglia, cortecce o foglie secche, che preserverà i bulbi dal freddo più intenso. Se invece dove viviamo gli inverni sono rigidi è consigliabile estirpare i bulbi dal terreno. Dopo che tutte le foglie sono appassite procediamo, con l’aiuto di una piccola zappa, a dissotterrare i bulbi, facendo attenzione a non rovinarli o ammaccarli; quindi ripuliamoli dal terreno che li ricopre e poniamoli ad asciugare in luogo secco, possibilmente al sole. Quando i bulbi sono ben puliti ed asciutti dovremo preservarli dall’umidità, dalla luce e dal freddo. Per ottenere questo risultato in genere si mettono i bulbi puliti in un sacchetto di tessuto a trama fitta, riempito con alcune manciate di segatura, che assorbirà eventuali tracce di umidità. Il contenitore non va riempito eccessivamente, ed è bene che i bulbi non siano stipati i numero eccessivo; se dobbiamo conservano numerosi bulbi possiamo anche porli in cassette, ben distanziati tra loro e coperti di segatura ben asciutta. Sacchetti e cassette vanno quindi posti in un luogo buio, fresco ed asciutto; l’ideale è una cantina non troppo umida, o un armadio in una zona della casa non riscaldata.