Motocoltivatore Goldoni
La fabbrica in cui sono realizzati i motocoltivatori goldoni nasce nel modenese oltre ottant'anni fà e la sede è localizzata tutt'ora nell'Emilia Romagna, su una superficie di centinaia di metri quadrati, che dà lavoro a circa 400 persone all'anno. Il costante contatto con con i problemi e le esigenze degli addetti agricoli, hanno permesso a goldoni di diventare oggi un affermato marchio, conosciuto in tutto il mondo, capace di rispondere nel migliore dei modi alla richiesta di impieghi specifici per determinate coltivazioni e per tipologia di terreno. In special modo il motocoltivatore è una macchina simile ad un trattore, ma di minori dimensioni. Dotata di due ruote che le permettono di ridurre la fatica dell'operatore, e di un motore normalmente di potenza inferiore ai 20cv. Pensato per la lavorazione del terreno in preparazione della semina, viene usato per sollevare e rimescolare il terreno, rendendolo pronto ad accogliere i semi e le piante.
In molti ormai si avvicinano all'agricoltura per passione o perchè non desiderano lasciare incolto il terreno circostante alla propria abitazione, ma disporre di attrezzature adeguate anche per la coltivazione di un piccolo orto rende tutto molto più semplice. Non tutti i terreni sono uguali e non tutti sono adatti ad essere trattati con le medesime attrezzature: l'utilizzo di un motocoltivatore è l'ideale per la lavorazione di terreni privi di alberi o di viti, e tendenzialmente pianeggianti. Di solito anche chi cerca un motocoltivatore usato si rivolge a chi commercia in macchine agricole nuove, perchè sa che più facilmente sarà a conoscenza di operatori disposti a vendere le proprie attrezzature per passare ad altre macchine più potenti o perchè non desidera incorrere in spiacevoli sorprese, non essendo molto esperto. Con la diffusione di internet tuttavia, è possibile trovare buone occasioni di acquisto anche da privati agricoltori, che disponendo di mezzi in buono stato e non più utilizzati li mettono in vendita e ne realizzano un buon affare, andando incontro alle esigenze di chi ne ha la necessità.
L'utilizzo di un motocoltivatore è perfetto per dissodare il terreno e prepararlo a ricevere la semina. Le zolle vengono separate e rimescolate, eliminando i parassiti e predisponendo un letto adeguato alla crescita delle giovani piante. Con questa macchina è possibile eseguire i trattamenti medicinali necessari alle coltivazioni del fondo, perché vi si possono applicare degli attrezzi appositi per l'erogazione capillare delle sostanze medicinali con poche ore di lavoro. Non richiede particolare destrezza in quanto non è un mezzo a quattro ruote: è sufficiente imparare le funzioni base del manubrio e fare un poco di pratica per diventare ben presto autonomi nell'uso. Molti giovani hanno fatto della coltivazione una professione, eseguendo per conto di terzi le lavorazioni più complesse per la cura dell'orto che magari i privati preferiscono demandare ad altri per risparmiare fatica o per tempo. Non è raro trovare macchine in buono stato che i "contoterzisti" vendono per sostituirle con attrezzature nuove, per disporre di macchine sempre efficienti e dotate delle ultime innovazioni tecnologiche.
L'utilizzo del motocoltivatore è di solito associato all'agricoltura, alla coltivazione di frutta e ortaggi, ma gli addetti di questi settori non sono gli unici interessati alle possibilità offerte da questa attrezzatura. Anche le aziende floro-vivaistiche possono trarre notevoli vantaggi dall'uso di queste macchine, poiché anche per queste il risparmio in termini di fatica e manodopera può apportare grandi benefici. Gli attrezzi che è possibile collegare al motocoltivatore infatti, vanno dall'aratro alle barre falcianti, o taglia-erba, che consentono di tenere in ordine un prato. Si pensi ad esempio alle aziende che si occupano di manutenzione di parchi e giardini, e alle possibilità offerte dall'uso di un motocoltivatore in questo campo, laddove per poche ore di lavoro si ottengono ottimi risultati.