Motozappa
La motozappa o motozappatrice nasce per necessità degli agricoltori e giardinieri, che lamentavano macchinari troppo grossi per fresature in spazi angusti, che dovevano essere lavorati obbligatoriamente a mano. Ormai questo attrezzo fa parte dell'immaginario collettivo delle persone e non solo degli addetti ai lavori; tante persone, anche del tutto estranee ai lavori agricoli, decidono di acquistare un motozappa per lavorare il proprio giardino. I fazzoletti di terra che prima venivano esclusivamente lavorati a mano, oggi possono vantare una rivalutazione in senso positivo grazie all'introduzione della motozappa. Non pochi sono stati gli incidenti causati dalle motozappa, infatti le case costruttrici hanno avviato un rimodernamento rivolto ad esso sotto il profilo della sicurezza; infatti i produttori raccomandano sempre di non recarsi mai da soli a lavorare, ma sempre accompagnati da persone capaci di soccorrervi in caso d'incidente. C'è da dire che spesso gli incidenti sono stati causati dalla non osservanza delle norme di sicurezza e la poca prudenza e non a mal funzionamenti degli attrezzi.
La motozappa è provvista di un motore, che puo' essere alimentato a benzina o diesel. Oltre al motore ,insieme ai manubri ed agli organi di trasmissione, troviamo una fresa che altro non è che un rotore provvisto di zappette; le misure delle frese sono molte, scelte dagli utilizzatori in base alle necessità. Troviamo frese che vanno da un minimo di 30 cm ad un massimo di 130 cm.La motozappa, a differenza del motocoltivatore, riceve la coppia motrice direttamente sulla fresa, rendendola poco adeguabile ad altri lavori che non siano la fresatura; il motocoltivatore invece riceve la trazione su ruote anteriori, con la fresa azionata da un alberino in uscita dal gruppo cambio/differenziale, chiamata presa di forza o P.T.O. Le potenze vanno da 3.5 cv fino ad un massimo di 10/12 cv; specialmente i motorizzati diesel tendono ad avere potenze maggiori, ma nello stesso tempo anche il peso si alza notevolmente. Il cambio rare volte offre più di 2 velocità in avanti più la retro che sono usate in campo o per gli spostamenti in strada. L'avviamento avviene tramite corda, ma sui prodotti più moderni c'è la possibilità di averne uno elettrico.
Il mercato offre un sacco di opportunità di acquisto, sia online che nei vari punti vendita ed agricole; i prezzi di queste attrezzature, spesso abbastanza alti, sono giustificati dalle tecnologie applicate e dall'opportunità di operare con un notevole risparmio di energie e di tempo. Un esempio paradossale sono le motozappa specialistiche con frese da 30 cm e motori che vanno da 3 a 5 cv; il paradosso si trova nel prezzo che spesso supera quello dei grossi motozappa a gasolio di potenza molto superiore; il vantaggio si ha nella lavorazione degli interfilari degli ortaggi che spesso sono vere e proprie penurie per gli agricoltori. I prezzi variano al variare della prestigiosità del marchio; si parte da un minimo di 300€ per i modelli da "discount" fino ad arrivare ai 1500/2000€ dei grossi modelli diesel e gli specialistici. E' auspicabile che per lavori saltuari e leggeri non è necessario acquistare un attrezzo molto caro, ma un modello di qualità media affronterà tranquillamente il suo impegno lavorativo; cosa importante è analizzare i prezzi che per gli stessi modelli possono variare da negozio a negozio.
Molti marchi hanno contribuito alla ricerca, per rendere il lavoro con la motozappa più sicuro possibile. BCS, Pasquali, Brumital, Grillo e tanti altri sono stati promotori di un uso responsabile dell'attrezzo. La sicurezza è un criterio fondamentale per immettere sul mercato un nuovo modello, infatti i dispositivi salva vita sono molti, che garantiscono una sicurezza che in passato scarseggiava. Le decalcomanie presenti non vanno mai rimosse; vanno sempre rispettate specialmente quelle di pericolo; altro valido aiuto è dato dalla lettura del libretto di uso e manutenzione. E' severamente vietato modificare i dispositivi salva vita presenti sull'attrezzo, pena revoca della garanzia e declino di ogni responsabilità della azienda costruttrice in caso di incidente; altra cosa molto importante è di non mettersi mai al lavoro dopo aver consumato bevande alcoliche o farmaci che possano compromettere l'attenzione e la veglia. State attenti, la vita è più importante di qualsiasi lavoro.
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