Drosera adelae, è una pianta carnivora originaria di una ridotta fascia dell'Australia, regione chiamata "Queensland".
Questa carnivora possiede un sistema di cattura molto simile a quello della cugina africana Drosera capensis, infatti, le sue foglie lanceolate sono ricoperte da piccoli tentacoli, dotati di una discreta quantità di colla alle estremità. La malcapitata preda, appogiandosi su di essa, rimane invischiata nel liquido letale e viene in seguito digerita da particolari sostanze che la pianta secerne.
Drosera adelae è una pianta molto fragile, che richiede cure un po' diverse dalle carnivore viste finora.
In natura questa graziosa pianta cresce in zone molto umide e ombreggiate, dato che le sue graziose foglie sono molto sensibili al sole, e potrebbero nel vero senso della parola "scottarsi".
Cresce in maniera piuttosto rigogliosa, e produce in poco tempo tantissime piccole nuove piantine.
Per la sua coltivazione, è necessario utilizzare torba di sfagno e perlite mischiate in parti uguali, e, abbondante nel sottovaso, l'acqua dovrà essere esclusivamente distillata o piovana. Molto importante è evitare l'esposizione di questa carnivora ai raggi diretti del sole, sarà sufficiente porla in una zona ombreggiata ma luminosa.Durante la primavera, D.adelae produce bellissimi fiori rossi a cinque petali, somiglianti a piccole stelle, ma per poter ottenere semi, è necessario impollinare i fiori, dato che questi ultimi al contrario di altre Drosere non sono autoimpollinanti.
Niente paura però, perché il sistema più veloce per riprodurre questa carnivora è quello di dividere la pianta.
Infatti D.adelae durante la crescita, produce molte nuove piantine attorno alla piana madre, che potranno essere separate e rinvasate. Durante l'inverno, la pianta deve essere riposta in casa, perché la sua origine tropicale, non le consentirebbe la sopravvivenza con temperature troppo rigide. Grande amante degli ambienti umidi, cresce bene in serra, o nel migliore dei casi in terrario, dove trova il suo giusto clima. E' quindi necessario per il periodo freddo, trovarle una sistemazione illuminata, calda e umida. Una soluzione casalinga potrebbe essere quella di posizionare il vasetto vicino ad una finestra ben illuminata, con sottovaso pieno di acqua e il tutto ricoperto da un cellophane, che però possa consentire un indispensabile ricambio di aria per impedire la formazione di muffe o funghi. Per la coltivazione è consigliato l'uso di vasi di plastica di abbondanti dimensioni, perché nonostante la sua iniziale apparenza, questa pianta può crescere moltissimo e produrre decine e decine di nuove piante.
Nel suo habitat naturale, questa Drosera cresce assieme alle sue cosiddette "sorelle", che sono la Drosera prolifera e Drosera schizandra, che però sono praticamente impossibili da reperire in commercio.
Drosera adelae è quindi una carnivora molto curiosa ed interessante, che può dare molte soddisfazioni anche al neofita, l'importante è sempre seguire le regole di base, ovvero acqua piovana, torba di sfagno e luce.
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