cura delle piante da vaso
Ho sul mio balcone diverse piante aromatiche di uso comune, da un pò di tempo ho visto che tutte presentano delle piccole macchioline bianche sulle foglie, credo che non si tratti di parassiti, a cosa sono dovute?
Complimenti per la rubrica che seguo sempre con passione. Cordiali saluti
Gentile Alfredo,
di solito la presenza di piccole maculature bianche sulle foglie delle piante aromatiche indica la presenza di insetti; questi piccoli insetti pungono la lamina fogliare per nutrirsi della linfa contenuta nella foglia, e la loro puntura sottrare liquido, spesso lasciando un chiaro segno del loro passaggio, che si traduce in minuscole porzioni di foglia quasi trasparenti, o bianche, prive di clorofilla. Di che insetti si tratti è difficile dirlo, non avendo una fotografia della pianta, e non avendoli tu potuti individuare; potrebbe trattarsi di cicaline o di mosche bianche, tipicamente nel caso di questi insetti, quando passi vicino alla pianta o ne scuoti qualche foglia, noti un rapido sfarfallio di minuscoli insetti. Ma potrebbe trattarsi anche di acari, anche detti ragnetti rossi, che decolorano vistosamente le foglie, causando numerosissimi piccoli puntini; se sono presenti acari, dovresti notare tra le foglie anche delle piccole ragnatele, prodotte da questi animaletti che non sono insetti, ma aracnidi. Per risolvere il problema il metodo migliore consiste nel tagliare basse tutte le piante, in modo da asportare la maggior parte degli insetti e delle foglie rovinate, e quindi dovrai trattare con un prodotto per fare in modo da eliminare eventuali insetti rimasti, uova e larve. Chiaro che non potrai tagliare tutte le piante, anche perché non so di che piante si tratti, ma timo, salvia, prezzemolo e basilico puoi tranquillamente potarli abbastanza bassi, perché nell’arco di poche settimane ti ritroverai una bella quantità di vegetazione nuova; se hai invece piante di rosmarino molto vecchie, o anche dell’origano pronto da raccogliere, forse è il caso di trattarne le foglie senza potare. Detto questo, che prodotto utilizzare?
Visto che si tratta di piante aromatiche, che quindi coltivi per aggiungerle ai tuoi piatti, è bene evitare prodotti sistemici, ovvero prodotti che entrino nei tessuti delle piante: utilizza piuttosto prodotti insetticidi ed acaricidi adatti all’agricoltura biologica, come quelli a base di piretro naturale, o altri prodotti diffusi nei negozi di hobbistica. Fondamentale è che abbiano un breve tempo di carenza, ovvero il periodo durante il quale non potrai raccoglierne le foglie; nei prodotti adatti ad agricoltura biologica di solito il tempo di carenza è di 3-5 giorni, e quindi le tue piante torneranno ad essere commestibili prima che abbiano prodotto le nuove foglie dopo la potatura.
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