succhi di pianta fresca
I succhi di pianta fresca sono quei succhi ottenuti attraverso la premiture diretta delle foglie senza l’ essiccatura che fa perdere parte delle proprietà benefiche della pianta, Il vegetale viene sminuzzato e premuto e tutto il liquido che è contenuto nelle, foglie, viene bevuto senza aggiungere ne conservanti ne coloranti. Anche i supermercati vendono succhi di questo genere ma naturalmente, se preparati in maniera casalinga, ovviamente i succhi risultano molto più genuini e sani. Non sono poche le persone che stanno prendendo l’abitudine di premere da soli le foglie di un determinato vegetale proprio per usufruire dei benefici e delle proprietà terapeutiche delle piante. Quando si essiccano le foglie dei vegetali per sfruttarne le virtù, sicuramente si ottengono alcuni benefici ma purtroppo gran parte degli enzimi che si trovano in questi componenti, vengono modificarti. I succhi sono facilmente deperibili ecco perché quando li troviamo sugli scaffali del supermercato, li troviamo sotto vuoto. Se li prepariamo ,in casa quindi, bisogna berli immediatamente.
Indubbiamente i succhi di foglie più utilizzati per la loro efficacia, sono quelli di aloe e di carciofo. Il succo di carciofo è un importante energetico e sicuramente mantiene in forma l’apparato epatico. Le proprietà analgesiche, cicatrizzanti e di attività benefica per la flora intestinale, sono senza ombra di dubbio, quelle virtù per cui l’aloe è molto apprezzata anche se è preferibile acquistare l’aloe già pronta in erboristeria perché in questo caso, è priva di aloina che potrebbe avere un effetto lassativo troppo forte per la persona che la assume. Inoltre negli ultimi anni, gli studi specifici degli scienziati fitoterapeutici, hanno accertata che l’aloe ha un effetto antitumorale molto alto. Ultimamente sta prendendo piede il succo di ortica che viene preparato mediante spremitura e senza l’aggiunta di un solo goccio d’acqua. Il succo di ortica ha un potere altamente drenante e garantisce un ottimo apporto di minerali all’organismo.
Naturalmente sono molte le piante atte ad ottenere degli ottimi frutti con grandi proprietà terapeutiche.
- Spesso si sente parlare di succhi di frutta, ma quasi mai di succhi di pianta. Questi ultimi sono dei preparati ottenuti proprio dalla spremitura delle piante fresche. I tessuti vegetali contengono, i...
- Le piante medicinali sono una fonte di molecole con precisi effetti farmacologici, come alternativa a farmaci con grandi effetti collaterali, e soddisfare le crescenti esigenze dell'utilizzo di prodot...
- Molti di voi avranno sentito parlare di macerati glicerinati, famosi per la cura dei disturbi più svariati, dall'insufficienza cardiaca ai problemi renali. Ma cosa sono esattamente questi composti? È ...
- Con il termine di estratto frazionato si intende un preparato omogeneo composto da un insieme di componenti chimici ben precisi che, mediante un procedimento ben definito, vengono estratti da una part...
Il succo di Acero è uno di quei succhi che vanta di possedere parecchi minerali purificanti. Dai tempi più remoti, questo succo viene chiamato “ la vitamina del morale” perché viene fatto assumere da quelle persone che hanno una leggera depressione. Il succo contrasta la stanchezza ed è ottimo nei cambi di stagione o quando una persona i sente stanca o priva di forze e anche quando si deve affrontare un periodo di studio o un esame. Questo tipo di succo rigenererà tutto il sistema nervoso. Il succo si prepara raccogliendo la linfa durante la stagione primaverile. La linfa contiene elementi fondamentali come vitamine, proteine , potassio ferro ed un’alta quantità di acido malico. Alcune industrie canadesi, sono specializzate in questa produzione prima di tante altre anche italiane. Queste ditte utilizzano la linfa attraverso un elaborato processo e per ottenere un litro di succo è necessario trattare almeno 40 litri di linfa. Il succo d’ananas in Canada, è considerato un rimedio quasi miracoloso perché depurativo e disintossicante e viene usato fin dai tempi dell’antichità. Apprezzatissimo perché contiene un enorme quantità di Sali minerali e vitamina B1, questo portentoso succo, pare abbia delle virtù adatte a combattere gli stati depressivi anche acuti. Il succo di acero agisce moltissimo sullo stomaco ed è capace di immunizzare il nostro organismo rendendolo più forte verso microbi e batteri. Secondo un’accurata ricerca dell’università del Vermont, il succo di acero agisce notevolmente sui disturbi dell’arteriosclerosi per l’alta presenza di zinco. Le dosi consigliate sono di un cucchiaio al giorno di succo di acero diluito in un bicchiere d’acqua anche se non si hanno patologie precise. Basta una sola settimana di cura, e tutto l’organismo, riesce ad immunizzarsi. I problemi di memoria e di stanchezza mentale, saranno ampiamente risolti grazie al succo di acero che sicuramente evita che la mente si sforzi eccessivamente specialmente nei periodi di sforzo profondo come un ciclo di studi pesante o un esame difficoltoso. Si rivela quindi, un valido ricostituente atto a rinforzare non solo le difese immunitarie ma anche quelle mentali. Tra tutte queste virtù, si aggiunge il contrasto con la ritenzione idrica infatti il succo, aumenta la diuresi facendo notevolmente scendere i centimetri del girovita. Sono molte le persone che assumono il succo di acero per diminuire la cosiddetta “pancetta” e sembra proprio che attraverso uno stile di vita compreso di un sano regime alimentare ed un’adeguata attività fisica, l’uso del succo di acero, possa effettivamente far smaltire fastidiosi chiletti che si fermano sulla zona addominale. Il succo di acero inoltre, ha il bellissimo dono di placare la fame e donare un notevole senso di sazietà. E’ usato moltissimo nelle diete ipocaloriche proprio perché permette di sopportare la fame anche in diete abbastanza ristrette. Il prezzo del succo, vista la sua difficoltosa preparazione, è costoso infatti una bottiglia costa dai 25 ai 30 euro anche se vale la pena acquistarla proprio per le sue virtù.
Un altro succo dalle proprietà importantissime, è quello delle foglie di Agave e ha virtù apprezzate in tutto il mondo. Si tratta di una bevanda molto densa dove la concentrazione dello zucchero si riduce al minimo perché il succo contiene parecchio fruttosio ed è particolarmente adatto alle persone che soffrono di glicemia. E’ facile da conservare e non si indurisce anche se tenuto al fresco. Il succo dell’agave si ricava direttamente dalla linfa e in modo particolare dall’agave blu, di origini messicane. La linfa dopo un apposito filtraggio viene rimossa dalle particelle solide e poi viene conservata in contenitori. La fase successiva è quella di scaldare il liquido ottenuto attraverso un ‘idrolisi termica e il carboidrato che trasforma il fruttosio, viene chiamato inulina. Infine il succo dell’agave viene concentrato e diventa fluido come il miele infatti ha pressappoco la stessa consistenza. Il succo dell’agave è una valida alternativa allo zucchero e contiene zinco, ferro , calcio e magnesio. L‘estrazione dell’agave, avviene eliminando la punta delle foglie, facendo rimanere solo il cuore della pianta che viene frantumato e poi premuto ed infine travasato in contenitori con dell’acqua. Poi bisogna aspettare il processo di macerazione. Il succo, trattato con appositi macchinari, viene decolorato e trattato. Ideale per le persone che soffrono di diabete, il succo dell’agave come abbiamo visto, contiene pochissimi zuccheri ma apporta altri benefici come quelli cicatrizzanti e quelli antidepressivi. Il popolo azteco, lo apprezzava tantissimo proprio per queste virtù. Il prezzo del succo di agave, è abbastanza alto ma bisogna considerare la coltivazione e soprattutto la modalità di preparazione che presenta un notevole impegno. Il succo si trova nelle erboristerie e nei negozi che vendono prodotti biologici.
COMMENTI SULL' ARTICOLO